Triathlon a Montesilvano: Lungofino chiusa l’ira dei commercianti

Triathlon a Montesilvano: Lungofino chiusa l’ira dei commercianti, grossisti e ristoratori  per il blocco del traffico che creerà  disagi

In particolare la chiusura riguarda il percorso bike per un totale di 36,4 chilometri, 18,2 all’andata, 18,2 al ritorno, da C.so Strasburgo a Montesilvano alla Strada Lungofino da dove si accederà ad un anello da ripetere 3 volte e che comprende ben tre strade provinciali, la 48, la 31 e la 81, fino a Città S.Angelo, per poi affrontare il ritorno dalla Provinciale 48 fino a Via Aldo Moro. In questa vasta area insistono  26 attività , all’interno di molte delle quali, come i centri commerciali, ci sono altre decine di attività  che vedono nella domenica il giorno di maggior incasso, in particolare i grossisti del Centro Ibisco, ma anche l’Outlet di Città S.Angelo, piuttosto che le attività che vanno dall’Iper fino a Villa Serena, per non parlare di tutti quei ristoratori che potrebbero avere in programma delle cerimonie e che non sono stati in grado di disdire. Alcuni tra questi resteranno chiusi:

“Abbiamo saputo della chiusura della strada – ci dice Luciano Cocco grossista del Centro Ibisco – soltanto giovedì scorso per bocca del sindaco di Città S.Angelo, nessuna comunicazione ufficiale a parte un e mail inviata dalla Federazione Italiana Triathlon, datata 16 settembre, ma ricevuta solo ieri sul nostro sito.”

Stando all’ordinanza della Prefettura, considerando che della Finale Draft Triathlon Medio si sapeva dal mese di luglio, il problema sembra essere legato alla data in cui é pervenuta l’istanza del delegato Fitri per la chiusura del traffico veicolare, ovvero il 9 settembre, il parere favorevole della Polizia stradale è giunto il 20 settembre, mentre il provvedimento con il quale il Responsabile del Servizio Pianificazione Territoriale, Demanio stradale ed espropri, ha autorizzato la chiusura é del 22 settembre. A parziale rimedio la richiesta in extremis del sindaco di Città S.Angelo Florindi, sempre del 22 settembre, di valutare una chiusura parziale , ottenendo in cambio solo un’apertura temporanea di 45 minuti intorno alle 10.15. Insomma tempi troppo stretti per consentire ai commercianti di organizzarsi:

“Tenete presente che gran parte dei nostri clienti vengono da fuori Regione per rifornirsi e domani affronteranno un viaggio per nulla e se la prenderanno con noi – dice ancora Luciano Cocco – e noi con chi ce la dobbiamo prendere?”

“Non abbiamo nulla contro la manifestazione – precisa un altro grossista Settimio Maiaroli – é sempre un bene per le nostre comunità accogliere eventi di questa portata, ma sarebbe bastato un pizzico di rispetto in più nei nostri confronti, io in particolare  ho clienti che vengono dalla Russia e che la domenica affrontano un viaggio di 8 ore in aereo per venire a rifornirsi da me.”

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