Street food, a New York sbarcano gli arrosticini

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Il settore dello street food ormai non ha più confini: scoperta a New York una postazione ambulante dedicata alla vendita di arrosticini.

Va bene, il prezzo è un po’ over, ma ci sta: siamo a New York, si paga la novità “esotica”, il dollaro, il suolo pubblico e pure la materia prima. Però che soddisfazione vedere il nostro arrosticino – o qualcosa che gli somiglia – tra le tante proposte di street food negli Stati Uniti. A documentare la “presa della Grande Mela” è la pagina Facebook “Il mio viaggio a New York”, una sorta di guida in tempo reale per chi voglia scoprire la città e le sue tante proposte. Il post ha scatenato tantissimi commenti, soprattutto degli abruzzesi, chi si professa orgoglioso del prodotto sempre e comunque e chi si dice inorridito di fronte ad una brace indegna e ad una carne che forse non è manco di pecora. Comunque la si pensi, resta l’idea, e quella è nostra: se può servire anche a fare conoscere la regione dalla quale provengono i presunti arrosticini di New York, allora ben venga. Magari quelli veri li assaggeranno quando verranno in vacanza in Abruzzo.

La pagina Facebook è quella de Il mio viaggio a New York (21 novembre, ore 17:15). Il reporter è Piero Armenti, giornalista professionista dal 2006. Ha collaborato con diverse testate italiane e dal 2011 vive a New York, dove ha fondato un’agenzia turistica.

Arrosticini a Bryant Park

A vostra grande richiesta, ecco il video sugli arrosticini a Bryant Park, la prima volta in assoluto. Forse sta iniziando un processo di internaziobnalizzazione dell'arrosticino.

Posted by Il mio viaggio a New York on Wednesday, 21 November 2018

E questa la descrizione che accompagna il post:

“A vostra grande richiesta, ecco il video sugli arrosticini a Bryant Park, la prima volta in assoluto. Forse sta iniziando un processo di internazionalizzazione dell’arrosticino”.

Qui sotto un paio di commenti tra i tanti postati sulla pagina:

Gabriele Lucidi In Abruzzo con 23 dollari ci esce tutta la pecora
Cristina Melograna Da abruzzese che ha visitato NYC tre mesi fa, dico: FRECHETE! L’arrosticino è sacro e vabbò, stem tutt d’accord… però vederli a Bryant Park è n’emozione comunGue! RUSTELL AROUND THE WORLD! 
Ah.. crudi costano 0,30/0,40 cent l’uno, cotti dai 0,70 a 1€!
Fateli pagà sti newyorkesi ricchi per mangiare le nostre specialità! (E già che ci siete venite in Abbbruzzo ca v facem fà na magnat che ve l’arcurdet pe tutt la vit!)