Donna aggredita a Pescara, arrestato un trentacinquenne

I Carabinieri della Sezione Radiomobile-Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara, nella tarda serata di ieri, 6 marzo, hanno arrestato un trentacinquenne ritenuto responsabile della tentata violenza sessuale e delle lesioni personali nei confronti di una 50enne straniera.

I militari dell’Arma, a conclusione di una serrata attività d’indagine, hanno arrestato I.O., 35 anni di origine marocchina, senza fissa dimora, per la tentata violenza sessuale e le lesioni personali perpetrate ai danni di una 50enne straniera. Il trentacinquenne è accusato di tentata violenza sessuale e lesioni personali ed è stato rinchiuso nella casa circondariale di zona San Donato a Pescara.

I carabinieri sono riusciti celermente a ricostruire i fatti e ad accertare che la donna, la quale da poco tempo viveva insieme ad altre persone senza fissa dimora in uno stabile abbandonato di via Alento a Pescara, nella tarda serata del 5 marzo scorso, è stata avvicinata dal trentacinquenne che, dopo averla invitata a consumare una birra, ha insistentemente iniziato a palpeggiarla nelle parti intime e a farle proposte di natura sessuale.

Sebbene la donna non avesse accettato le avances del marocchino l’uomo si sarebbe denudato ed avrebbe bloccato la vittima per le braccia e, dopo averla scagliata su un letto, avrebbe tentato un rapporto sessuale e poi l’avrebbe colpita violentemente con diversi pugni al volto perchè lei faceva resistenza.

A causa del forte dolore la cinquantenne ha perso i sensi e si è risvegliata la mattinata seguente ed è stata soccorsa da altre persone senza fissa dimora, che nel frattempo erano sopraggiunti, ed è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale civile dove le sono state riscontrate lesioni guaribili in 21 giorni.