Teramo: gruppo “Futuro in” chiede le dimissioni di Brucchi

Al Comune di Teramo la crisi in maggioranza sempre più verso l’epilogo dello scioglimento della consigliatura. Il gruppo politico “Futuro In” ha infatti specificato in un documento la richiesta di dimissioni del sindaco Maurizio Brucchi.

Nel documento dei consiglieri che fanno riferimento a Paolo Gatti si prende atto che ormai non esiste più una maggioranza in Consiglio Comunale, anche alla luce della presenza di soli 15 appartenenti alla coalizione in occasione della seduta sul bilancio, poi aggiornata per mancanza di numero legale. Alla luce della situazione, i consiglieri di Futuro In hanno chiesto al sindaco di offrire al Consiglio Comunale le dimissioni, chiedendo contestualmente a tutti i consiglieri, quale ultimo atto della consiliatura, il gesto di responsabilità della approvazione tecnica dello strumento contabile, per il bene della Città. Già nei mesi scorsi il sindaco Brucchi, a fronte delle difficoltà in maggioranza, si dimise, per poi tornare sui suoi passi nei 20 giorni successivi.

LA LETTERA DI “FUTURO IN”

“Caro Sindaco,

Oramai da molti mesi, troppi mesi, è chiaro a tutti che non esiste più una maggioranza in Consiglio Comunale. Quanto accaduto due giorni fa, con la presenza di soli 15 consiglieri su 33 assegnati, e con il conseguente scioglimento del Consiglio senza aver potuto discutere ed approvare il Bilancio di previsione, è solo l’ultima più evidente dimostrazione della impossibilità di procedere oltre, senza che si dia luogo ad un accanimento terapeutico, dannoso per la città. Negli ultimi mesi, siamo rimasti in operoso e responsabile silenzio, eludendo accuratamente ogni esternazione, nella speranza che si potesse in qualche modo approvare il Bilancio, evitando la compressione dei servizi e l’aumento delle tasse comunali, che un commissario avrebbe presumibilmente disposto. Oggi non è più possibile tacere o far finta di nulla;la realtà è sotto gli occhi di tutti. Questa esperienza amministrativa è conclusa, ed è tempo di favorire l’apertura di una fase nuova per la Città. E’ tempo di restituire ai cittadini il potere di scegliere il percorso amministrativo futuro. Ci aspettiamo che tu possa prendere atto della evidente, reiterata e consolidata mancanza di una maggioranza numerica e politica, e che tu possa offrire al Consiglio comunale le Tue dimissioni irrevocabili chiedendo contestualmente a tutti i consiglieri, quale ultimo atto della consiliatura, il gesto di responsabilità della approvazione tecnica dello strumento contabile, per il bene della Città”.

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Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.