Boom di startup per fornitura energia elettrica in Abruzzo

bollette-elettriche

I dati Cresa svelano: è boom di startup per i servizi di fornitura energia elettrica in Abruzzo, con la più alta crescita in Italia.

Al 23 gennaio 2017 le startup innovative in Abruzzo sono 165, pari al 2,5% delle 6.723 registrate in Italia. Rispetto al 28 aprile 2015 esse risultano in aumento del 130%, crescita ben superiore a quella registrato in Italia (+75%). Le startup abruzzesi sono prime in Italia per specializzazione nella fornitura di energia elettrica (18 imprese), fabbricazione di articoli in gomma e plastica e fabbricazione di autoveicoli (entrambe 3 imprese) e, nonostante i valori assoluti molto esigui, anche per alloggio (1 impresa) e attivita’ di servizio agli edifici (1 impresa).

E’ quanto emerge dalle elaborazioni che il Cresa ha svolto sui dati resi disponibili dalla sezione speciale del Registro delle imprese. In valori assoluti tra le province emerge L’Aquila con 50 startup (30,3% del totale regionale), seguita da Pescara (45 pari al 27,3%) e Teramo (42 pari al 25,5%). Le 28 startup localizzate a Chieti costituiscono il 17,0%. Teramo e L’Aquila emergono anche per un incremento nel periodo considerato molto superiore a quello regionale (Teramo: +200%; L’Aquila: +163%).

Le specializzazioni premiano L’Aquila per le attivita’ di alloggio (al terzo posto nella graduatoria delle province italiane con un’impresa che svolge servizi di promozione del territorio e di assistenza al turista). Teramo emerge per specializzazione nella fornitura di energia elettrica, lavorazione di minerali non metalliferi e fabbricazione di articoli in gomma e plastica (per tutte al secondo posto nazionale con rispettivamente undici, una e tre imprese). Pescara spicca per le attivita’ di servizio per edifici (al primo posto italiano con un’impresa che produce sistemi automatici di apertura porte) e per la fabbricazione di autoveicoli (al terzo posto con due imprese). Chieti si contraddistingue per il magazzinaggio e le attivita’ di supporto ai trasporti (al secondo posto con un’impresa) e per la riparazione, la manutenzione e l’installazione di macchine e apparecchiature (al terzo posto con un’impresa).

La presenza di donne nel capitale e nell’amministrazione delle startup abruzzesi e’ inferiore alla media nazionale (12,1% rispetto a 13,5%) cosi’ come accade per i giovani (18,2% rispetto a 22,6%) mentre per gli stranieri il valore abruzzese supera di molto quello nazionale (3,6% rispetto a 2,7%) e mostra l’ottimo risultato della provincia di Teramo (11,9%) che risulta quarta a livello nazionale.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.