Sabato sera, alle 22:00, su Rete8 e in streaming su www.rete8.it, la nuova puntata di Pathos, il format di Rete8 curato e condotto da Antonio D’Ottavio

C’è un silenzio diverso dentro il Teatro Tosti, quando le luci si abbassano e la platea si prepara ad ascoltare una storia vera. È il silenzio delle radici, quello che sa di mare e di memoria, e che stasera torna a vibrare nelle corde di un artista che di Ortona ha portato nel mondo la voce più autentica: Giulio Nenna.

Produttore, autore e compositore tra i più raffinati della scena pop italiana, Nenna ha firmato successi multiplatino e condiviso palchi e canzoni con artisti come Irama, costruendo in pochi anni un percorso riconosciuto per eleganza, sensibilità e coraggio artistico. Il suo ritorno ad Ortona, davanti alle telecamere di Pathos, ha il sapore di qualcosa di più intimo: un dialogo con se stesso, con la sua terra, e con un pubblico che lo ha visto crescere.

La nuova puntata di Pathos, il format di Rete8 curato e condotto da Antonio D’Ottavio con il supporto tecnico di Giuliano Vernaschi alla telecamera, andrà in onda sabato sera alle 22:00 (in diretta streaming su www.rete8.it), e sarà ambientata interamente nel cuore del Teatro Tosti, luogo simbolo della cultura ortonese.

Seduto sul palco del Tosti, tra le luci calde e il legno antico del teatro, Nenna racconta un nuovo inizio: quello del suo progetto solista, anticipato dal singolo “Puerta del Sol”, un viaggio musicale che fonde chitarre spagnole, atmosfere cinematografiche e un senso profondo di rinascita. È il primo passo verso il suo album “In My Past Lives”, in uscita nella primavera del 2026, in cui ogni nota diventa un frammento di memoria e di ricerca personale.

Nel corso della puntata, Nenna si apre come mai prima: parla del suo legame con Ortona e l’Abruzzo, della forza di tornare ai luoghi che hanno formato la sua sensibilità, del lavoro al fianco di Irama e delle esperienze vissute tra gli studi di registrazione e il palco di Sanremo. L’artista racconta, inoltre, il desiderio di ritrovare nel suono quella verità semplice e profonda che, a volte, il successo rischia di coprire.

“Pathos” non è un’intervista, ma un incontro.
Un dialogo tra il passato e il presente, tra la città e il suo artista, tra la musica e le emozioni che la ispirano. E nel silenzio del Teatro Tosti, ogni parola di Nenna risuona come una nota sospesa: personale, sincera, luminosa.

Sabato sera, alle 22:00, su Rete8 e in streaming su www.rete8.it , il pubblico potrà assistere a questa conversazione che profuma di casa e di futuro perché, a volte, per ritrovare la propria strada, basta tornare dove il suono ha ancora un’anima.