Chieti eliminato dai playoff: al Bonolis i neroverdi hanno incassato quattro gol contro il Teramo, play off serie D chiusi con un epilogo amaro

È stata la sconfitta più pesante della stagione, in un campionato vissuto tra alti e bassi. Futuro tutto da programmare con il nuovo direttore sportivo.

L’ultima vittoria in trasferta a Teramo il 16 febbraio in campionato (2-3); la sconfitta più pesante della stagione nella semifinale playoff di ieri sempre al Bonolis (4-1). Il cammino in campionato del Chieti rispecchia un po’ questi due momenti.

Una stagione con luci e ombre e con caratteristiche importanti perse piano piano per strada: si pensi all’imbattibilità in trasferta, persa alla giornata numero 28 in casa della più forte del Girone, quella Sambenedettese promossa in anticipo in serie C. A fare da contraltare il rendimento casalingo che, soprattutto nel girone di andata, è stato deludente: 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, cioè 12 punti sui 27 disponibili, per poi migliorare nel ritorno con 5 successi, 2 segni X e 1 solo stop, ovvero 17 punti raccolti sui 24 disponibili.

In mezzo c’è stato il cambio societario, con l’arrivo a inizio ottobre di dirigenti che hanno portato idee e risorse per alimentare un rilancio fatto di progetti e obiettivi ambiziosi, anche extra calcistici. Quindi il cambio di guida tecnica, dopo 14 giornate; via Giovanni Ignoffo (24 punti su 42, a 7 punti dalla vetta), con panchina affidata ad un allenatore esperto come Daniele Amaolo.

I risultati sono migliorati (la media punti di Ignoffo è stata 1,71, quella di Amaolo 1,84) così come la posizione finale al termine della stagione regolare (4° posto con 58 punti).

Naturalmente c’è stato anche il mercato invernale dei nuovi dirigenti che ha influito, visto che nonostante qualche partenza di lusso la squadra complessivamente si è irrobustita. Nota positiva da segnalare: il rinnovato e migliorato feeling con la tifoseria che ha seguito e sostenuto numerosa la squadra in casa e su ogni campo di serie D.
In attesa del rompete le righe, già da questa settimana inizieranno gli incontri in società con in testa il presidente Gianni Di Labio per programmare il futuro, tutto da disegnare e anche da capire.

La Wip Finance, il fondo svizzero attuale proprietario dell’85% delle quote societarie, dopo il commissariamento uscirà dalla maggioranza oppure rimarrà? Il tempo dirà quali saranno le linee programmatiche su cui si muoverà la società.