Foil, la vela mette le ali verso il futuro

Si chiama Foil il nuovo modo di andare a vela: giovane, accattivante e soprattutto adrenalitico

Per dare la possibilità a tutti gli atleti di conoscere e provare l’ebrezza di manovrare le imbarcazioni di ultimissima generazione è nata la Next Generation Foil Academy della FIV che, con una partner d’eccezione come Luna Rossa e una coordinatrice olimpica come Alessandra Sensini, sta ultimando il suo tour in giro per l’Italia.

Da oggi fino a domenica, e poi ancora dopo Pasqua nel lungo weekend dal 14 al 16 aprile, la Foil Academy si trova a Pescara, nel porto turistico del Marina, dove è  stata presentata dal presidente nazionale della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre insieme al presidente della IX Zona Fiv Abruzzo e Molise Domenico Guidotti, alla campionessa olimpica di windsurf Alessandra Sensini e al presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro. Lo scopo di questa “accademia della vela” è quello di promuovere e far crescere tecnicamente tutto il settore della vela giovanile. E a questo appello hanno risposto in coro tutti i circoli velici abruzzesi che hanno permesso ai propri giovani atleti di iscriversi all’evento per imparare e provare almeno una delle derive singole trasportate a Pescara in un grande container e accuratamente montate dai tecnici federali Leonardo Zaggia, Gregorio Carraresi e Francesco Bonvino che hanno il compito di far scoprire ai ragazzi il funzionamento del foil, uno strumento alato che permette agli scafi di sollevarsi dall’acqua evitando il suo attrito e quindi aumentando la sua velocità.

Francesco Ettorre, presidente nazionale FIV: “La Federazione ha sposato questo progetto perché ormai i foil hanno sconvolto il mondo della vela trasformandola in vela volante. E’ una realtà per tanti giovani e già inserita nelle competizioni più importanti. E’ un modo diverso di andare in barca ma ciò non vuol dire che non ci sarà più spazio per la vela tradizionale, anzi si amplierà il ventaglio delle possibilità di andare a vela”.

Alessandra Sensini, campionessa olimpica di windsurf e direttore tecnico giovanile della FIV: “E’ un progetto importante perché porta i ragazzi a navigare sui foil, un metodo che ormai è entrato prepotentemente nel mondo della vela agonistica, dall’olimpica alle classi giovanili. Nel container che noi portiamo in giro per l’Italia ci sono 2 Skeeta, 6 tavole Iqfoil, 5 Wind foil e 8 Waszp. Noi permettiamo ai ragazzi di provare tutte le discipline, perché oggi i giovani devono avere un approccio più aperto rispetto a quello che era la vela prima, dove si iniziava su una classe e poi si proseguiva sempre con quella. Qui invece si sceglie solo dopo ciò che più si addice alle proprie caratteristiche fisiche e al carattere, per poi specializzarsi. Personalmente mi sarebbe piaciuto molto veleggiare sui foil, peccato che ai miei tempi ancora non esisteva”.

Domenico Guidotti, presidente Fiv IX Zona Abruzzo e Molise: “Questo è un anno importante per la vela in Abruzzo e sono felice di trovare qui uniti tutti i circoli velici, che hanno aderito all’iniziativa della Foil Academy e sono pronti anche ad accogliere tutte le manifestazioni veliche nazionali e internazionali previste nel 2023. I giovani si stanno innamorando sempre di più alla vela”.

Enzo Imbastaro, presidente Coni Abruzzo: “Questa della FIV è un’iniziativa che sposta la lancetta del tempo in avanti, dando ai ragazzi la possibilità di mettere un piede nel futuro della vela”.