L’Aquila 1927, davanti a mille spettatori, batte la Sammaurese per 4-0, in una gara mai in discussione e grazie ai tre punti aggancia al terzo posto l’Ancona sconfitta dal Fossombrone.
Prima della gara il capitano Alessandro Brunetti ha consegnato un assegno da 5 mila euro, raccolti interamente dalla squadra a sostegno della piccola Isabel, una bambina aquilana che ha una malattia rara, fondi che serviranno a sostenere la ricerca e l’associazione Cdkl5.
Fucili, per questa partita, schiera i suoi con il 4-3-3 con diverse novità in formazione dovute a varie defezioni. Zampa riprende il posto di Corigliano a centrocampo, Lombardi a posto di Trifelli infortunato, Pandolfi titolare, Tomas preferito ancora una volta a Scognamiglio in difesa, Dampha in panchina per qualche problema fisico che aveva avuto, entrerà nella ripresa. Assente di lungo corso Tavcar che è tornato ad allenarsi ma ancora non torna tra i convocabili.
La Sammaurese di mister Mauro Antonioli risponde con un 3-5-2 ma L’Aquila parte subito all’attacco e al 3’, dagli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Banegas, nasce la prima rete rossoblù con il capitano Brunetti bravo a infilare di testa, per lui secondo goal in campionato ma poi arriverà anche il terzo.
All’8’ ancora L’Aquila con l’incursione dalla destra di Astemio che tenta la conclusione, provvidenziale la deviazione di Magnanini. Al 13’ il raddoppio rossoblu’: Pandolfi avvia l’azione, verticalizza per Di Renzo, sponda a favore dell’attaccante Sparacello che batte Pazzini.
Al 16’ i rossoblù vicinissimi alla terza rete con il condor Di Renzo che da ottima posizione la manda fuori di poco. Al 31’ si fa vedere per la prima volta in area la Sammareuse con Conti ma il suo tiro é debole e finisce direttamente tra le mani di Michielin. Al 35’ insiste la Sammaurese con Infantino che conclude debolmente, Michielin c’è. Al 40’ punizione insidiosa di Merlonghi che si spegne sul fondo. Ma al 42’ L’Aquila incrementa ancor di più il vantaggio, assist perfetto del condor Di Renzo, si avventa Sparacello di testa che sigla il 3-0 e la sua doppietta, nono centro in stagione per lui. Il primo tempo finisce così.
Nella ripresa, al 10’, tunnel di Carlini per Merlonghi che la spara alta sulla traversa. Al 18’ L’Aquila vicina alla quarta rete: cross di Sparacello, Di Renzo di testa prende il palo. Al 26’ altra chance per L’Aquila, tiro di Pandolfi, miracolo del portiere ospite, raccoglie la palla Sparacello murato dalla difesa ma il 19 aquilano é pescato in posizione di off side. Al 38’ c’è spazio per il quarto goal rossoblù, la doppietta di giornata di capitan Brunetti. Su calcio d’angolo della destra, salta libero con i difensori avversari in bambola e insacca di testa.
Nei minuti di recupero, Merlonghi ci prova direttamente da calcio d’angolo, para Michielin sulla linea. Finisce così, con la testa alla prossima partita. Al Gran Sasso arriva la capolista Ostiamare.
