Calcio serie D: L’Aquila 1927 batte la Vigor Senigallia 1-0

Nella prima gara della gestione Fucili e dopo il ko a Sora, i rossoblù ritrovano il sorriso. Seppur in una gara non brillante, L’Aquila 1927 capitalizza l’occasione e incassa tre punti importanti

L’Aquila 1927, dopo la debacle di Sora, da un calcio al malumore e incassa i primi tre punti della gestione del nuovo tecnico Michele Fucili, seppur in una partita non brillantissima, nel primo tempo soprattutto.

Il nuovo corso del mister aquilano si apre con un cambiamento di modulo, innanzitutto, e con diverse novità in formazione. 4-3-3 con Banegas che torna nel suo ruolo originario a destra. Titolari, a sorpresa, Corigliano e Ndoye a sinistra con Sparacello che parte dalla panchina e una difesa a 4.

La cronaca:
Al 5’ da posizione defilata si fanno vedere gli ospiti con De Marco ma chiude bene Michielin. I primi venti minuti, però, scorrono senza occasioni da entrambe le parti, quelle più interessanti dopo saranno della Vigor Senigallia. L’Aquila fa fatica a rendersi pericolosa davanti.

Al 23’, infatti, si rivede la Vigor dalle parti di Michielin con una girata di Alonzi che il portiere rossoblù para facile. Al 25’ ancora ospiti in avanti con il palo preso da Braconi su assist di Shkambaj. Al 26’ guadagna ancora campo la Vigor Senigallia con Tonelli che conclude in rete ma Michielin é attento. Al 44’, per la prima volta, si fa vedere L’Aquila davanti con il capitano Brunetti che conclude da fuori area, palla alta.

Finisce 0-0 il primo tempo, un primo tempo bruttino per L’Aquila che, a differenza di altre volte, è apparsa un pò senza idee in fase offensiva ma con una grande capacità di saper pure soffrire.

Nel secondo tempo, all’11’, primo cambio per L’Aquila. Mister Fucili tira fuori Ndoye e mette dentro Carella per dare un po’ più di vivacità e movimento. Vivacità che avrà per il giocatore aquilano, entrato molto bene anche a Sora, non delude le aspettative.

L’Aquila, anche grazie all’ingresso in campo del numero 7, infatti, prova a spingere di più e al 15’ Zampa ci prova dalla distanza, con la palla che termina a lato della porta. Al 18’ la Vigor risponde con il colpo di testa di Braconi, parato a terra da Michielin.

Al 20’ ancora Vigor davanti con Shkambaj, respinge Michielin. Al 22’, invece, ci prova Urso di testa, Michielin salva in calcio d’angolo.

Al 27’ della ripresa si sblocca il risultato e arriva la rete aquilana dell’attaccante Di Renzo. Calcio di punizione calciato da Zampa, torre di Scognamiglio di testa che trova pronto il numero 9 che, sempre di testa, non lascia scampo a Novelli. Per l’attaccante settimo centro stagionale.

Al 30’ mister Fucili cambia ancora, fuori Banegas, dentro Sparacello, cambia anche modulo con un 4-4-2.

Al 33’ però c’è una mischia pericolosa in area aquilana con diversi giocatori della Vigor che si avventano sul pallone, Michielin c’è.

Finisce così, con i primi tre punti della nuova gestione e una settimana di allenamento che dovrà essere necessariamente intensa, domenica c’è una trasferta delicata a Teramo, formazione sempre temibile che oggi ha fermato l’Ostiamare sul pari.

 

Daniela Rosone: