Per l’ottava giornata del campionato di serie D, girone F, al Gran Sasso d’Italia L’Aquila 1927 e Giulianova in un derby dal grande pubblico: 2250 spettatori, di cui 370 ospiti. L’Aquila si prende l’intero bottino battendo di misura i giuliesi
I tre punti, nel derby al Gran Sasso d’Italia, sono dell’Aquila 1927 che, grazie alla rete di Banegas nel primo tempo, conquista l’intera posta in palio con il minimo sforzo. Primo tempo più frizzante con più occasioni, secondo tempo più scialbo.
La cronaca:
I primi minuti del match trascorrono senza particolari emozioni, ma al 9’ ci prova per L’Aquila 1927 Sparacello dalla distanza, la sua conclusione è troppo alta.
Al 12’ Sparacello e Buchel tentano lo schema ma la conclusione dell’attaccante siciliano finisce su un difensore ospite, Astemio ci prova ma il suo tiro si spegne sul fondo.
Un minuto dopo si fa vedere davanti il Giulianova ma l’iniziativa dell’ex rossoblù Scimia è facile preda di Michielin.
Al 16’ l’altro ex di turno, Carbonelli, mette una palla al limite dell’area per Mbaye ma Michielin c’è.
Al 17’ L’Aquila reclama il calcio di rigore per un fallo di mano di Pertosa su tiro dell’attaccante Di Renzo ma per l’arbitro, il signor Zito di Rossano, è tutto regolare.
Al 22’ il Giulianova fa capolino nell’area aquilana in modo pericoloso, punizione di Esposito che non trova però la deviazione vincente.
Al 24’ si rivede L’Aquila davanti, Astemio serve Di Renzo ma la conclusione del numero nove aquilano va a finire dietro la porta difesa da Vandelli.
Pochi minuti dopo, al 28’, arriva la rete dell’Aquila: angolo di Buchel, Banegas ben appostato in area conclude al volo e segna. Per il Pocho è il quarto goal della stagione.
Tegola subito dopo per i rossoblù perché il vice allenatore Emilio Coraggio, con Pochesci ancora squalificato, è costretto ad effettuare un cambio, via Tavcar per problemi fisici, dentro Luka Tomas.
L’Aquila, galvanizzata dal vantaggio, al 30’ è protagonista di un’ottima ripartenza con Di Renzo che per poco non trova il raddoppio.
Al 40’ miracolo di Michielin, perde palla Tomas, Scimia la recupera e serve Carbonelli ma l’estremo di casa è bravo a non farsi sorprendere. Lo stesso Carbonelli è costretto subito dopo a lasciare il campo per infortunio, al suo posto mister Rosario Pergolizzi manda in campo Spalek.
Al 45’, allo scadere del primo tempo, c’è spazio per l’ultima azione dell’Aquila. Su corner, Sparacello conclude di testa ma Vandelli salva sulla linea. I primi 45 minuti finiscono così, con L’Aquila sopra di una rete.
Nella ripresa, il Giulianova nei primi minuti prova a spingere per recuperare allo svantaggio, senza creare però particolari grattacapi alla difesa aquilana ma anche L’Aquila non riesce ad essere pericolosa.
Per rivedere qualcosa, si deve attendere il 38’, addirittura, con la conclusione di Spalek che Michielin para.
Nei minuti di recupero, al 47′, è il neo entrato Corigliano che prova a sorprendere Vandelli ma la sua conclusione è facile preda dell’estremo giuliese. Finisce così, senza altri spunti da segnalare.