La formazione aquilana ne rifila cinque all’Unipomezia con il ritorno al goal del Pocho Banegas che firma la sua personale tripletta di giornata
La scia di risultati positivi dell’Unipomezia, la squadra arrivava al Gran Sasso da due vittorie di fila, si arresta all’Aquila. La formazione rossoblù, cinica e attenta, ne fa 5 e si prende tre punti meritati con il ritorno al goal del Pocho Banegas che ne fa ben tre.
L’Aquila 1927, affidata per l’occasione al secondo Emilio Coraggio per la squalifica del tecnico Pochesci, parte con il solito 3-4-1-2. Unica variazione nell’undici iniziale l’assenza di Cioffredi influenzato, al suo posto Astemio. Risponde mister Andrea Casciotti con un iniziale 4-3-3.
Dopo una fase di studio tra le due formazioni, alta del resto la posta in palio, il primo sussulto all’8’ con una punizione calciata da Buchel che l’estremo ospite para. Ma è il preludio al goal rossoblù, assist di Trifelli al centro, il Pocho Banegas raccoglie la palla e non perdona con il suo tap in vincente. E’ 1-0, applausi per lui.
Al 22’ buona l’idea di Sparacello che mette al centro per Di Renzo ma Gariti copre bene e si guadagna il fallo. Al 37’ ci prova Zampa dalla distanza, la palla finisce a lato della porta difesa da Gariti.
E proprio quando L’Aquila ha il pallino del gioco, al 39’ arriva la rete del pari firmata dall’attaccante laziale Della Pietra, rete che nasce da una piccola incomprensione tra il portiere Michielin e Tavcar.
Qualche minuto dopo, al 42’, ci pensa Sparacello a riportare i rossoblù in vantaggio: Banegas dalla destra conclude, Gariti in tuffo salva come può ma l’attaccante siciliano è abile ad inserirsi e sulla ribattuta segna il 2-1.
Il primo tempo finisce così, con L’Aquila 1927 avanti.
Nella ripresa il mister laziale prova a dare più sprint ai suoi e manda in campo da subito l’ex di turno, l’esterno Giannini, a posto di Binaco.
Al 6’ Buchel lancia Di Renzo che da solo arriva davanti alla porta e conclude ma Gariti dice no in due tempi.
Al 12’ arriva però la rete del 3-1 dell’Aquila. Una bella azione innescata dall’attaccante Di Renzo dietro per Buchel che lancia Sparacello, l’attaccante aquilano la mette al centro ancora per Banegas che di sinistro trafigge Gariti.
Un minuto dopo, al 13’, quinta rete stagionale per Claudio Sparacello che di piatto insacca su cross del solito Astemio ed è 4-1.
L’Aquila però non si ferma e c’è spazio per l’ultima rete. Al 24’ bella azione corale: Sparacello serve Di Renzo che allarga per Astemio, il numero 26 aquilano crossa al centro e pesca Banegas che realizza la sua personale tripletta di giornata.
Per rivedere l’Unipomezia davanti si deve attendere la mezz’ora della ripresa con Nunes, il suo colpo di testa viene mandato
in angolo da Michielin. Al 36’ tenta la conclusione Amadio ma il tiro finisce a lato della porta di casa.
Finisce così, con un sonoro 5-1 a vantaggio dell’Aquila 1927 che si gode dinanzi ai suoi tifosi il sesto risultato utile consecutivo, tre su tre in casa, con la testa già proiettata all’impegno di Coppa di mercoledì contro l’Albalonga e poi alla trasferta di domenica prossima a Macerata.