Sono 5 le formazioni abruzzesi che si sono iscritte al prossimo campionato di serie D. Ad Avezzano l’ex presidente Gianni Paris inoltra la domanda ma…
E’ scaduto alle 17 di oggi, 10 luglio, il termine per l’iscrizione al campionato di serie D. Hanno presentato la necessaria documentazione alla Lnd le seguenti squadre: L’Aquila, Chieti, Teramo, Notaresco e Castelnuovo Vomano (che giocherà a Montorio al Vomano).
Tra gli obblighi più importanti ricordiamo il bonifico per l’iscrizione, la fidejussione bancaria, le liberatorie che attestano i pagamenti dei tesserati nella passata stagione e l’indicazione del campo da gioco.
Ha inoltrato la domanda di iscrizione anche l’Avezzano, ma la situazione rimane molto difficile. In assenza di notizie da parte del presidente Andrea Pecorelli, infatti, si è fatto avanti l’avvocato Gianni Paris nell’estremo tentativo di salvare l’iscrizione al campionato. L’ex presidente ha inoltrato una domanda senza le coperture per le liberatorie.
Tra 5 giorni la Covisod, chiamata a valutare la regolarità delle domande depositate e ad indicare eventuali integrazioni, probabilmente boccerà l’iscrizione; quindi la società marsicana avrà altri 7 giorni per trovare un accordo con i giocatori. In caso contrario verrà dichiarato il fallimento.
La città marsicana continuerà comunque a fare calcio grazie ad una cordata locale di imprenditori che ha acquisito il titolo sportivo dal Capistrello (retrocesso dall’Eccellenza in Promozione). La squadra si chiamerà “Forza e Coraggio Avezzano”. Il sodalizio sarà presieduto da Luca Marco Aurelio. Probabilmente la nuova società proverà a fare domanda di ripescaggio; se non verrà accolta, si ripartirà dalla Promozione.
Calciomercato Chieti
Domani la società neroverde rinnoverà il contratto con il portiere Simone Mercorelli. Sempre domani il Ds Alessandro Battisti chiuderà con il centrale difensivo Pierluigi Pinto (ex Teramo). Cessioni: il capitano Cosimo Forgione giocherà con la maglia dell’Atletico Ascoli; lasceranno Chieti anche Alessandro Di Paolantonio e Riccardo Della Quercia. Tutti e tre erano in scadenza di contratto.