Serie C: Teramo, obiettivo salvezza più vicino dopo la vittoria sul Grosseto

Nella sala stampa del “Bonolis”, al termine del fondamentale successo per 2-1 maturato nello scontro diretto con il Grosseto, questo il commento di mister Guidi: “Vittoria dal peso specifico notevole”. Chierchia lascia la presidenza.

Il successo casalingo per 2-1 nello scontro salvezza contro il Grosseto ha proiettato il Teramo al 12^ posto, a quota 33 punti. L’analisi nel dopo gara del tecnico biancorosso Federico Guidi.

“’L’obiettivo si è solo avvicinato, ma questa era una partita che aveva un peso specifico notevole per la classifica, per questo entrambe le squadre hanno dato vita ad un’autentica battaglia. È un’altra vittoria in rimonta, mi fa ben sperare per il futuro perché crediamo sempre di poter rimettere in piedi ogni sfida.

Gli ultimi sono stati minuti finali di tensione, perché la posta in palio era alta e volevo essere vicino ai miei ragazzi che sul campo stavano soffrendo per portare in porto il risultato.

La mia espulsione è data dalle proteste su un fallo netto su Mordini, avremmo potuto respirare di più, ma anch’io devo saper gestire meglio quei momenti negativi della partita. Siamo andati a fasi alterne, quando abbiamo gestito con personalità e pulizia tecnica, siamo usciti bene innescando anche i nostri giocatori avanzati.

Lombardo? È un professionista straordinario che, pur non trovando molto spazio nell’ultimo periodo, sente la maglia, ha tanto senso del dovere, un esempio positivo per tutti nello spogliatoio, vorrei averne venti come lui ed è il secondo assist dopo Pescara.

Iacoponi ha bisogno di più tempo per riprendere il ritmo gara dopo un anno d’inattività, ma la prestazione odierna è positiva, anche se sul primo gol è mancata un po’ di comunicazione in campo, ogni tanto pecchiamo in questo.

I ragazzi hanno accumulato tanta fatica nelle gambe dopo questo tour de force. D’Andrea, al di là dei gol, ha disputato una prestazione di spessore. Il nostro obiettivo è arrivare a quota 40 punti il prima possibile, oggi abbiamo fatto uno scalino importante lungo il nostro cammino.

Arrigoni sta facendo la migliore stagione della carriera, ha anche eguagliato il record di segnature stagionali (4), è sinonimo del fatto che il lavoro generale svolto sta pagando».

 

Visibilmente commosso, il presidente Massimo Chierchia annuncia l’addio al Teramo: “Da domani (lunedì) non ricoprirò più alcun incarico dirigenziale nel club e, pertanto, sarò un semplice e orgoglioso tifoso del Teramo. La stessa persona che verrà nominata dal Tribunale, gestirà sia la società che la mia azienda, Edil Green: fino ad oggi mi è stato permesso di gestire la parte amministrativa, ne approfitto per ringraziare tutti quelli che si prodigano per la quotidianità della società, le componenti che ruotano attorno come i tifosi e la stampa. Faccio un invito alla città affinchè possano tornare ad affollare lo stadio, questa squadra ha bisogno dei propri sostenitori, se lo merita. Ho regalato la mia sciarpa a Rebecca, una bambina che segue il Teramo in ogni stadio, è giusto che la porti lei. Mi fa piacere aver riportato allo stadio persone che hanno dato tanto al Teramo, come Andrea Malavolta, Luciano Campitelli, Giovanni Cerulli e tanti altri. Adesso mi serve un po’ di tempo per metabolizzare questo cambio, non è facile, come quando ti tolgono qualcosa a cui tieni davvero. Lascio avendo già versato ai tesserati gli emolumenti di gennaio e febbraio, nonostante la scadenza del 16 marzo prossimo. Il gruppo tecnico rimane, con l’aggiunta di Maurizio Manfra che ci ha già dato una mano sostanziosa in questi mesi”.