Savona-Teramo: a notte fonda l’arringa di Chiacchio

Savona-Teramo, pesantissima la richiesta dell’accusa: per il club biancorosso serie D con 20 punti di penalizzazione.

Savona-Teramo: il processo di primo grado è cominciato alle 9 di mattina ed è terminato all’ una e sette minuti. Praticamente 16 ore in aula, sebbene con diverse interruzioni anche piuttosto corpose in termini di durata. Queste le richieste avanzate da Tornatore procuratore aggiunto della Figc: retrocessione in serie D del Teramo con 20 punti di penalizzazione; 5 anni di inibizione e 80 mila euro di multa al Presidente del Teramo Luciano Campitelli; 4 anni e sei mesi per Di Giuseppe; 4 anni e 10 mesi per Di Nicola; retrocessione all’ultimo posto in classifica relativamente alla stagione sportiva appena conclusa più 10 punti di penalizzazione per il Savona; 1 punto di penalizzazione a carico dell’Aquila per responsabilità oggettiva.

Nella sua durissima requisitoria, il procuratore aggiunto Tornatore ha definito Campitelli “il finanziatore della combine”,mentre Di Nicola è stato per l’accusa “il grande regista della vicenda”.

Dopo le richieste della Procura Federale, Campitelli si è lasciato andare a uno sfogo

“Non voglio commentare. Ormai, sono fuori dal calcio”

Intanto Eduardo Chiacchio, legale del club biancorosso nel corso del tg8 sport delle 20.00 affermava

“Non è una richiesta che può spaventare. Mi dispiace enormemente per Campitelli. Ora dovrò dare il meglio di me stesso”.

Il momento dell’avvocato partenopeo arriva poco dopo mezzanotte e mezza. Questi i passi più significativi del suo intervento

“Campitelli è un eroe. A Teramo è un eroe. Ha portato il Teramo dalla Promozione in serie B. Merita rispetto, quello che non ha avuto in questa sede. È stato offeso e calunniato. Serie D con 20 punti di penalizzazione significa far morire la società. Ma si può far morire il Teramo senza una prova o un indizio ? Può una squadra comprare una partita contro un’altra che ha la metà dei punti ? Può secondo voi ? Ma siamo pazzi ? Valutazioni fantasiose senza una minima parvenza di realtà. Questo è l’impianto probatorio. Versamenti di somme di denaro a chi ? A quali giocatori ? Perché i giocatori alterano la partita, vero ? Quelli interpellati hanno detto che la partita era stata regolare e vinta dal Teramo perché più forte. Con le pistole ad acqua non si può condannare, caro Presidente. E qui concludo”.

Il Presidente Sergio Artico alle ore 1,07 dichiara la chiusura del dibattimento. Sentenza di primo grado prevista per lunedì 17 agosto. Oggi, gli altri processi Dirty Soccer.

 

Massimo Profeta: