Prati di Tivo, deserta anche la seconda convocazione per gli impianti

Si allontana la soluzione per la riapertura degli impianti di risalita dei Prati di Tivo

Con il trascorrere dei mesi, infatti, si allontana la possibilità della riapertura per l’attuale stagione invernale. Ciò è dovuto dal fatto che il gestore uscente degli impianti dei Prati, Marco Finori, non si è presentato per la seconda volta alla convocazione della Gran Sasso Teramano per la riconsegna degli impianti, aprendo la diatriba sulla data della concessione. Con la mancata riconsegna degli impianti e delle strutture, si impedisce di fatto la possibilità di cedere al prezzo già concordato di circa 1,5 milioni di euro all’impresa dei fratelli Persia. Ma il curatore della Gran Sasso Teramano Di Natale alla domanda se ci sono ancora delle speranze per la riapertura degli impianti ha risposto che: “il problema è concreto”.