L’Aquila, il bilancio dell’attività dei Carabinieri Tutela Patrimonio

Centoventinove monitoraggi in aree archeologiche e zone tutelate da vincoli paesaggistici e monumentali, 9 sopralluoghi per verifiche sullo stato di sicurezza di luoghi quali musei, archivi e biblioteche; 78 controlli eseguiti negli esercizi commerciali di settore

E ancora: 24 le persone denunciate per ricettazione, contraffazione di opere d’arte, impossessamento illecito di beni culturali e nel corso di 15 perquisizioni, recuperati 97 beni antiquariali, archivistici e librari, 55 fra reperti paleontologici e archeologici e sequestrato 11 opere d’arte contraffatte, falsamente attribuite ad autori contemporanei come Fantuzzi, Maccari, Fiume e Guttuso. Questo il bilancio delle attività condotte dal Carabinieri del Comando Tutela patrimonio
culturale di L’Aquila dal 1 marzo 2021. Rispetto all’anno precedente, i furti nel settore ammontano a 4 in Abruzzo (-33%) e 3 (-25%) in Molise. Nell’ambito del progetto “Formazione della Cultura della legalità”, promossa su tutto il territorio nazionale dall’Arma dei Carabinieri, i militari del Nucleo TPC dell’Aquila hanno incontrato nel corso dell’anno scolastico 2021-2022, 18 classi di istituti scolastici e circa 350 alunni con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani sull’importanza di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale. Nel corso del 2021 a Lanciano è stato recuperato un cratere canosino a volute e un piattello a vernice nera. I reperti sono stati localizzati nell’ambito del monitoraggio dei siti internet dedicati alla vendita on-line. In un mercatino dell’usato a L’Aquila è stato ritrovato un manoscritto della fine del ‘700 dell’archivi parrocchia di San Lorenzo Martire in Rotella della diocesi di San Benedetto del Tronto, Ripatransone Montalto Marche. Durante un’escursione in montagna sulla Piana di Campofelice in provincia dell’Aquila, insieme alla sua famiglia, un bambino ha trovato due punte di frecce e una lama di età preistorica.