Covid Abruzzo, andamento 4-10 febbraio: 812 positivi e 869 guariti. 6 i decessi

Sono 812 (di cui 256 reinfezioni) i casi positivi al Covid registrati tra il 4 e il 10 febbraio in Abruzzo. 6 i decessi

Rallenta ulteriormente la diffusione del Covid-19 in Abruzzo: il totale dei casi registrati negli ultimi sette giorni è pari al -40% rispetto alla settimana precedente. Di conseguenza, scende ancora l’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, che è oggi a 64 (una settimana fa 106), tornando per la prima volta dopo 14 mesi al di sotto del cento. Continuano a scendere i ricoveri, che pure registrano il dato più basso da oltre un anno.
Scende in modo significativo il tasso di positività, la cui media nell’ultima settimana è pari al 7,47%, contro il 10,63% della settimana precedente. Sul fronte decessi, analizzando i dati contenuti nel bollettino della Regione, si registra un lieve aumento: nell’ultima settimana le vittime sono state 6, contro le 5 di quella precedente. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 6 nuovi casi (di età compresa tra 56 e 92 anni, di cui 1 risalente a periodi precedenti e comunicato solo questa settimana dalla Asl) e sale a 3.906. Nel totale dei casi positivi sono compresi anche 63.5567 dimessi/guariti (+869 rispetto a venerdì scorso). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 10.229 (-63 rispetto a venerdì scorso). Di questi, 82 pazienti (-11 rispetto a venerdì scorso) sono ricoverati in ospedale in area medica; 3 (+1 rispetto a venerdì scorso) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare.

Sul fronte ricoveri, quelli in area medica si riducono del 12%, mentre quelli in rianimazione, a fronte di un aumento di un’unità, crescono del 50%. Il tasso di occupazione dei posti letto scende così al 6% (una settimana fa 7%) per le aree mediche e sale al 2% per le terapie intensive (una settimana fa 1%). A livello territoriale, i numeri scendono ovunque: in testa c’è la provincia di Pescara, con un’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti pari a 79 (una settimana fa 117), seguita dal Chietino, con 73 (111); poi ci sono la provincia di Teramo, con 59 (127) e l’Aquilano, con 45 (62).