Vertenza call center INPS, Commissione parlamentare segue la vicenda

La Commissione parlamentare per il controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale sta seguendo la situazione del futuro lavorativo degli operatori del call center che svolgono compiti di assistenza all’utenza per conto dell’Inps.

La commessa, attualmente gestita dalla società Comdata, sarà internalizzata entro dicembre nella società in house, a totale capitale pubblico, Inps Servizi. A comunicarlo al sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, è stato lo stesso presidente dell’organismo parlamentare, il senatore Tommaso Nannicini, a cui il primo cittadino nei giorni scorsi ha inviato una missiva per chiedere un diretto interessamento sulla vicenda che riguarda più di tremila lavoratori in tutta Italia, di cui oltre cinquecento, tutti con contratto a tempo indeterminato, impiegati nel capoluogo abruzzese all’interno del Tecnopolo. “Sul tavolo ci sono diversi aspetti da chiarire, dal futuro di coloro che erano impiegati anche sulla commessa Ader, circa duecento in Italia e centotre solo all’Aquila, ai contenuti dell’avviso pubblico per procedere alle selezioni del personale”. “Ho manifestato la mia disponibilità ad attivare quelle che sono le prerogative della Commissione – ha aggiunto il senatore Nannicini – affinché possa essere attuato un proficuo percorso chiarificatore rispetto alle aspettative dei lavoratori e le esigenze legate alla prosecuzione di un servizio molto importante per i cittadini”.