Il Ministro Alfano oggi a Celano

Il segretario deol Pdl, Angelino Alfano, durante la trasmissione ''Porta a Porta'', Roma, 13 novembre 2012. ANSA/GIUSEPPE LAMI

Il ministro dell’Interno Angelino Alfano oggi a Celano per presentare il suo libro. E’ la prima volta che un ministro dell’Interno visita la Marsica.

E’ tornato  in Abruzzo il ministro Angelino Alfano. Una visita storica per  Celano che per la prima volta riceve un ministro dell’Interno.  Alfano è giunto nella località marsicana per  presentare il suo libro dal titolo “Chi ha paura non è libero. La nostra guerra contro il terrore” ed è stato accolto da una folla numerosa . Tra le autorità presenti c’erano  il sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli , il senatore Paolo Tancredi,  l’on Filippo Piccone, già sindaco di Celano ,l’attuale primo cittadino Settimio Santilli  e il sindaco di Chieti Umberto Di Primio. Il ministro Alfano ha annunciato che tornerà in jeans e maglietta con la sua famiglia per trascorrere una vacanza nella Marsica. Nel corso dei due incontri ospitati  dalla sala consiliare del municipio e dall’auditorium  “Fermi” , dopo la proiezione di un breve video, ci sono stati gli interventi del ministro Alfano, dell’on Filippo Piccone e Antonio Di Matteo, vice presidente Movimento cattolico dei lavoratori. Il ministro interpellato sulla  crisi di Governo dopo le dimissioni del ministro Guidi ha detto che la tenuta dell’esecutivo è stabile  e alla domanda di Rete8 se il caso Guidi influirà sul risultato del referendum sulle trivelle del 17 aprile prossimo ha annunciato che non ci saranno conseguenze e che lui voterà no.  Sul fenomeno dell’ immigrazione ha rimarcato che non bisogna dimenticare che gli italiani sono stati anche loro emigranti. Conservare la memoria del passato e delle valigie di cartone aiuterà a continuare ad essere terra accogliente per i migranti e ad evitare tensioni sociali. Sui problemi del terrorismo e  della sicurezza pubblica legata anche alla microcriminalità ha elogiato il lavoro che quotidianamente  viene svolto dalle forze dell’ordine.

 

Antonella Micolitti: