Regione Abruzzo, ok del Governo al mutuo

paolucci

Il Governo non impugna il mutuo di 100 milioni che rimette in sicurezza le finanze della Regione Abruzzo. Paolucci: “Le opposizioni si comportarono irresponsabilmente”.

Il riferimento dell’assessore al bilancio è relativo all’ostruzionismo che degenerò in consiglio regionale nel lancio di centinaia di facsimili di banconote da 500 euro.

“A distanza di due mesi si può finalmente dire che noi avevamo ragione e l’opposizione totalmente torto” -ha commentato Paolucci- “al punto di aver rischiato con quell’azione di indebitare ulteriormente i cittadini abruzzesi, oltre al taglio di milioni di euro per il sociale e i trasporti”.

Il Governo ha deciso di non procedere all’impugnativa davanti alla Corte Costituzionale della legge che autorizzava la Giunta a contrarre un mutuo da 100 milioni di euro per la riduzione del disavanzo. Inizialmente la norma non era stata osservata dal Consiglio dei Ministri nel merito, ma perché, ha ricordato Paolucci: “Era stata assunta dopo il termine del 30 novembre, a causa di un parere contrario degli uffici legislativi del Consiglio e ai continui rinvii nelle Commissioni dovuti all’ostruzionismo dell’opposizione”.

Si tratta di un provvedimento – conclude l’assessore- che non crea nuovo indebitamento per gli abruzzesi, ma la riautorizzazione di vecchi mutui, che  permetterà di ridurre immediamente di 100 milioni di euro il disavanzo della Regione.

 

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.