Verso Carpi-Pescara diretta su Rete8, Sebastiani: “Credo alla B, ora aumento di capitale e restituzione bond”

Chiuso il calciomercato e in vista della trasferta di Carpi di domenica in diretta su Rete8, il Presidente del Pescara Sebastiani rompe il silenzio in una lunga intervista su “Il Centro”.

La squadra al lavoro in vista della trasferta di Carpi di domenica alle 19.30, diretta su Rete8, probabile impiego dal primo minuto di Kraja, mentre l’ultimo acquisto, il bomber Alberti, dovrebbe debuttare a gara in corso. Intanto, chiusa la fase invernale del calcio mercato, torna a parlare il Presidente Daniele Sebastiani, in una lunga intervista rilasciata a “Il Centro” oggi in edicola:

“Il nostro mercato merita una sufficienza piena – dice Sebastiani – abbiamo preso giocatori mirati, Kraja, Letizia e Lancini, con Alberti, dopo che il Modena l’ha messo sul mercato, abbiamo vinto una concorrenza agguerrita – sulle ambizioni di promozione venute un pò ad affievolirsi dopo la perdita della vetta – Tutti speriamo di andare in B e ci crediamo fortemente, se non ci dovessimo riuscire lavoreremo affinché Baldini si convinca che la promozione non sia un vincolo.”

Sebastiani si è anche soffermato sulla possibilità di cessione della società:

“Porto avanti tante trattative e in più ieri ho avuto un incontro in Comune per lo stadio, questo può rappresentare un’ulteriore opportunità per chi volesse entrare, il mio impegno è riservato solo a fare il massimo per cedere. Spero che, per quel che mi riguarda, sia l’ultimo anno da presidente.”

Ultimo aspetto legato alla restituzione dei bond slittati a marzo:

“Stiamo facendo l’aumento di capitale e restituiremo i bond entro la fine di marzo. Sugli investimenti sul settore giovanile, c’è chi parla di bilanci, ma confondendosi forse con la bilancia del fruttivendolo. Gli investimenti vengono spesati e ammortizzati negli anni e siccome si chiamano investimenti se portano delle uscite poi arriveranno le entrate. Tutto questo non significa lucrare con i giovani. Io nella mia vita non ho mai chiesto soldi ai ragazzi promettendo carriere future”.