Serie C Pescara Lucchese, Bucaro: “Non siamo inferiori a nessuno, neanche al Cesena”

Serie C Pescara Lucchese, inizio domani ore 16.15. Assenti Accornero e Vergani. Bucaro: “Ho accettato solo dopo la telefonata di Zeman, altrimenti andavo via. Proviamo a creare qualcosa di magico, come successe ad Avellino. E questa squadra non è inferiore a nessuno. Ai tifosi dico di sostenere i ragazzi che sono giovani. Le novità? Sono stato difensore qualcosa di mio porterò”.

BUCARO

“Voglio precisare una cosa: non è vero che non ho condiviso le scelte del mister a Pesaro.Ci tenevo a dirlo per chiarezza e rispetto. Quando la settimana precedente sapevamo che probabilmente il mister si poteva fermare avevo parlato sia con Zeman che con il direttore ma senza approfondire. Quando sono stato chiamato in ufficio da Sebastiani martedì scorso ho sentito Zeman al telefono. Mi ha detto che dovevo allenare io. Senza quella telefonata sarei andato via. Quando allora mi è stato chiesto dalla società ho detto subito di sì. Me la sentivo. In carriera ad Avellino feci una rimonta importante? Vero, mi auguro si possa ripetere quella rimonta. Nel calcio può succedere di tutto ma erano situazioni diverse. Perdemmo a Cassino, ci furono tante contestazioni. Poi si creò qualcosa di magico. Spero di ricrearlo anche qui ma noi siamo tanto giovani e meno esperti di quella squadra. Il modulo? Cangelosi e Modica sono storici collaboratori e anche loro non sono riusciti ad imitare Zeman al 100%. Impossibile essere uguali al mister. Ma non posso essere uguale a lui, ho i miei concetti e devo applicarli. Zeman? Conoscendolo non mi parlerà più di calcio ma ci sentiamo e ci sentiremo spesso. Momento delicato. Come ripartiamo? Riportando i tifosi dalla nostra parte anzitutto con l’atteggiamento. Ricordo sempre Avellino: non ci vuole molto a ricreare entusiasmo. E anche lo scorso anno vi ricorderete come si è riempito l’Adriatico. Non faccio appelli ma ai nostri tifosi chiedo di aiutare i ragazzi che sono giovani. Ho le mie idee per la partita, mi resta qualche dubbio. Dove sono diverso da Zeman? Per fare come lui devi avere un concetto difensivo estremo. Ho fatto il difensore, qualcosina di diverso dietro si vedrà. A centrocampo a destra Aloi e Franchini è la coppia. Dagasso e Squizzato sono i nostri metodisti. A sinistra Tunjov e Meazzi con De Marco che può giocare anche a destra. Meazzi? E’ un grande lavoratore. Assomiglia a Rizzo Pinna della Lucchese. Può fare l’esterno e la mezzala. Tunjov? Inconsciamente si assenta. Sasanelli è un 2004, sta crescendo ma ha bisogno di capire alcune situazioni. La Lucchese? Alterna ottimi momenti ad altri meno positivi. Un pò come noi. Sono ben allenati, sono aggressivi e giocano bene a calcio. Ai miei chiedo coraggio e velocità nelle giocate. Promettere la B? Oggi sarebbe una follia. Ma dico che la squadra darà il 100% in ogni secondo. E chi non lo farà non giocherà. Io penso che non siamo inferiori a nessuno. Neanche al Cesena”.