Verso Pescara-Frosinone: gara in programma domenica alle 17,15. Ciociari in testa alla classifica col Monza. Gorgone sfiderà il suo passato. Nel club di Stirpe, come vice allenatore, doppia promozione dalla C alla A. Da tecnico delle giovanili vittoria del campionato Primavera 2.
Domenica prossima Gorgone sfiderà il suo passato di successi. Col Frosinone, come vice di Stellone, due promozioni di fila. Dalla C alla B nel 2014 (finale play off vinta col Lecce di Lerda) e dalla B alla A la stagione successiva. Trionfo storico per il club di Stirpe capace di salire altre due volte in A, nel 2018 (all. Moreno Longo) e nel 2023 con Fabio Grosso.
Dopo i quattro anni da vice (2012-16), Gorgone ha seguito Stellone nelle esperienze di Bari, Palermo, Ascoli e Arezzo. Nell’estate 2021 il ritorno a Frosinone come allenatore della Primavera. Vittoria del campionato e promozione in Primavera 1.
Ha lanciato e valorizzato giovani come il portiere Palmisani, oggi titolare della nazionale Under 21, il difensore Bracaglia uno dei punti di forza della squadra di Alvini e l’attaccante Selvini (attualmente infortunato) che lo scorso anno Gorgone ha portato con sé a Lucca (7 reti).
Dunque, partita senza dubbio particolare per il tecnico romano. Di fronte la capolista del campionato insieme col Monza. Una sorta di testa-coda. L’undici di Massimiliano Alvini viene da 7 risultati utili. In trasferta ha già centrato 5 successi e in totale ha realizzato 29 reti, attacco più prolifico della serie B.
Sistema di gioco: 4-2-3-1. Squadra dinamica, i ruoli non sono fissi. Marcature personalizzate a tutto campo. In difesa rientra Monterisi. A centrocampo forse Kone per Cichella. Il play è Calò ex Cesena e Juve Stabia. Tra le linee il greco ex Entella Koutsoupias. Occhio agli esterni che giocano a piede invertito, il francese Ghedjemis a destra e il georgiano Kvernadze a sinistra. Entrambi a supporto di Raimondo in prestito dal Bologna. Gli ex sono Masciangelo e Vergani. E poi il 19enne di belle speranze Filippo Grosso, figlio del pescarese Fabio campione del mondo con l’Italia nel 2006.
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