Roma Pescara, le voci del 91′

Roma Pescara. Ottimo secondo tempo quando Oddo torna al 4-3-2-1. I giallorossi soffrono tantissimo. Finisce 3-2. Che peccato !

Dzeko

“Inconcepibile quanto accaduto. Pessimo secondo tempo. Abbiamo avuto paura dopo un ottimo inizio. Non so spiegarmi questa metamorfosi. Abbiamo rischiato tantissimo. L’unica cosa importante di questa serata è stata la vittoria. Ma urge una riflessione profonda. Siamo la Roma”.

Oddo

“Partenza completamente sbagliata. Pronti via due gol subiti. Poi, grande reazione. Probabilmente avremmo meritato qualcosa in più. Sono stato sempre convinto di giocare col 4-3-2-1. È un dato di fatto. Questa è la nostra strada. Se avessi una squadra poco tecnica e molto fisica non potrei mai adottare questo sistema di gioco. Ripeto: sono ancora più convinto che la strada migliore sia questa. Non possiamo giocare in modo diverso. Con l’organico al completo, avremmo ottenuto almeno 5/6 punti di più. Se la squadra risponde sempre così sono molto fiducioso per il prosieguo del campionato”.

Spalletti

“Se non fossimo andati sul 2-0, non avremmo perso gli equilibri. Non ci sarebbe stato alcun calo. È solo una questione mentale. Ci è successo questo. Il Pescara ne ha approfittato. Alla fine abbiamo vinto. È la cosa più importante, ma dobbiamo crescere. Sul rigore evidente la leggerezza del difensore del Pescara”.

Caprari

“Siamo tornati ad essere più spensierati. C’è stata più cattiveria. È la strada giusta. Contento per il gol, ma a me interessa il risultato della squadra. Le soddisfazioni personali sono relative. Ripartiamo dal secondo tempo con questa mentalità. Non siamo stati concepiti per difenderci o giocare sugli avversari. Non dobbiamo snaturarci. Questa sera lo abbiamo dimostrato con più determinazione rispetto alle ultime partite”.

De Rossi

“400 presenze, un bel traguardo personale ma dobbiamo migliorare come collettivo. Certo, la vittoria è sempre fondamentale. Dobbiamo essere contenti per come è finita ma abbiamo rischiato troppo”.

Pepe

“Ho avuto problemi fisici. Adesso finalmente sto meglio. In settimana ho parlato col mister. Avevo intuito che potessi essere impiegato. Adesso però bisogna vincere. Col Cagliari sarà fondamentale. Dobbiamo dare l’anima. Tutti insieme dobbiamo lottare per la salvezza”.

 

 

 

Massimo Profeta: