Pompetti, che gioia ! Scudetto “primavera” da protagonista

Pompetti. Una grande soddisfazione per il diciottenne regista mancino, cresciuto nel Pescara che un anno fa lo ha ceduto all’Inter. Tra i protagonisti della finale scudetto vinta dai nerazzurri a spese della Fiorentina.

Pompetti

Mancino naturale, Marco Pompetti, 18 anni compiuti lo scorso 22 maggio, è stato venduto a titolo definitivo la scorsa estate dal Delfino all’Inter insieme con il baby, classe 2003, Lorenzo Peschetola. Operazione simil Caprari col 50% nelle casse biancazzurre, in caso di rivendita futura del gioiellino da parte del club nerazzurro. Pompetti comincia nella formazione “Berretti” dell’Inter ma la sua crescita è talmente esponenziale da catalizzare l’attenzione del tecnico della “primavera” Stefano Vecchi. Da fine febbraio in poi l’ex biancazzurro diventa titolare inamovibile. Con lui in campo l’Inter si è aggiudicato il torneo di Viareggio e lo scudetto nella finale disputata ieri sera al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia contro la Fiorentina di Emiliano Bigica. Match deciso ai supplementari dai gol di Facundo Colidio, altro 2000, e Rover. Per l’Inter si tratta del secondo tricolore consecutivo, terzo trofeo stagionale dopo laSupercoppa e, come già ricordato, il Viareggio. Tra i protagonisti della finale anche il terzino tutta fascia Valietti, obiettivo di mercato, un anno fa, dell’ex d.s. biancazzurro Peppino Pavone che, come sempre, ci aveva visto lungo. Senza considerare Emmers, prossimo alla firma col Genoa, e tante altre giovani promesse del calcio italiano di oggi e di ieri. Del resto, stiamo parlando di un autentico scopritore di talenti.

 

Massimo Profeta: