Pescara Perugia, Sottil “Squadra spenta. Bisogna riaccenderla”

Pescara Perugia. Partita in programma domani alle ore 21. Andrea Sottil “Un grazie al Presidente, a Repetto e a Bocchetti che mi hanno scelto. Il mio unico obiettivo è la salvezza. Non penso al futuro”

“Sono stato sempre caratteriale, anche da giocatore. Prima la fame e la determinazione, poi tutto il resto. Conosco bene la squadra. Ho cercato di mettere i giocatori nelle posizioni a loro più consone per caratteristiche. Atteggiamento caratteriale da riaccendere. Ho visto una squadra spenta. Serve la spregiudicatezza dei giovani e l’esperienza dei meno giovani. Serve tutto.

Una squadra deve avere un sistema di gioco consolidato. In questo modo si dà continuità. È chiaro che è giusto avere anche un piano B.

Ci sono giocatori forti in rosa. L’organico va sfruttato nella sua interezza. Oggi bisogna fare. Non si può tentare. Palmiero è il vero play.

Perugia buona squadra ma in difficoltà. Si scende in campo sempre per vincere. In questa fase ci vuole intelligenza. Ai 3 attaccanti chiedo movimento, dinamismo. Non devono dare punti di riferimento”.

Il Presidente Daniele Sebastiani

“Non rinnego le scelte fatte. Sono certo che Sottil farà bene. Tra quelli in circolazione il migliore. Ha tutte le possibilità per restare”.

NEL VIDEO, L’INTERVISTA RILASCIATA DA ANDREA SOTTIL