Pescara calcio play off: ritorno dei quarti con la Vis Pesaro in totale controllo. Squadra matura con una condizione fisica eccellente. Altro successo, il settimo nelle ultime 8 gare. Baldini valore aggiunto. Ora la semifinale col Cerignola dell’ex Cuppone. Peccato per l’infortunio muscolare occorso a Brosco.

Dopo il blitz di Pesaro e il vantaggio di due gol, si poteva pensare a una partita di gestione. Non è nelle corde di questa squadra. Che deve andare sempre a mille per mascherare certi limiti. Con la Vis Pesaro, i biancazzurri hanno giocato così come aveva chiesto il tecnico. Ovvero partendo da un risultato non favorevole. Correre sempre in avanti, con coraggio, organizzazione e intraprendenza. Il Pescara l’ha interpretata così. I fatti gli hanno dato ragione. Plizzari e compagni stanno bene. Fisicamente e mentalmente. Sono anche diventati maturi perché sempre in controllo gara. Risposte significative dagli attaccanti. A segno i due 9 atipici ovvero Tonin e Ferraris. Per l’ex Foggia si tratta del quarto gol in stagione, secondo realizzato negli spareggi (il primo col Catania sempre all’Adriatico). 12, invece, le reti di Ferraris al primo anno tra i Pro. A dir poco letale, di fatto una sentenza. Anche sul percorso dell’ex Monza i meriti di Baldini sono stati evidenti. Lo ha forgiato, cresciuto e gli ha dato la maglia da titolare nel momento più opportuno. Per non parlare del ruolo. Riferimento centrale. Chi lo avrebbe mai detto? Altra intuizione del tecnico toscano.

Peccato per l’infortunio muscolare occorso a Brosco dopo poco più di un quarto d’ora. Chiusura su Cannavò e fitta all’altezza del flessore della coscia destra. Si parla di stiramento. Bisognerà stabilire l’esatta entità. Ai diffidati Moruzzi, Crialese, Squizzato e Dagasso, bisogna aggiungere Lancini ammonito, ieri, nel corso della sfida con la Vis Pesaro.

Ora la semifinale col Cerignola degli ex Cuppone, Paolucci (rottura crociato), Faggioli e Elio Di Toro. I pugliesi hanno eliminato l’Atalanta Under 23. All’undici di Raffaele, testa di serie, sono stati sufficienti due pareggi. In semifinale e finale, azzerate le posizioni di classifica di fine stagione. Non esiste più lo status di testa di serie. Chi farà un gol in più del rivale andrà in finale. In caso di pareggio tempi supplementari, ed eventuali calci di rigore. Prima gara al “Monterisi” di Cerignola domenica 25 maggio. Ritorno all’Adriatico mercoledì 28 maggio. Gli orari verranno ufficializzati in giornata.

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