Pescara calcio: la classifica non mente, nessuna sorpresa. Tra pochi giorni riaprirà il mercato. L’idea è di migliorare la rosa con l’ingaggio di una mezz’ala e un attaccante. In uscita Vergani e Tommasini, all’ex Taranto è fortemente interessata la Lucchese.
Il quarto posto del Pescara a fine girone di andata non può meravigliare. Oggi la dimensione dei biancazzurri è più o meno quella certificata dai numeri. Certo, si poteva sperare in qualche punto in più, specie all’Adriatico, ma la classifica non mente.
Rosa rifatta ex novo, tanti giovani alcuni dei quali debuttanti in serie C. Con risorse limitate Delli Carri ha allestito una buona rosa ma si era capito da subito che, rispetto alla scorsa stagione, a centrocampo e in attacco mancasse qualcosa.
Squizzato non è un play di ruolo. Lo è molto di più Dagasso vera e propria rivelazione delle ultime settimane.
Nell’idea di Zeman il play ha delle caratteristiche precise. Una sorta di mediano schematico, capace in uscita palla di verticalizzare senza fare più di due tocchi. Naturalmente deve essere utile anche nella fase di recupero palla.
Altresì importanti, nel calcio del boemo, le mezze ali che hanno il compito di scaricare e attaccare la profondità. Soprattutto devono andare senza palla.
Cosa che, per esempio, non è nelle corde di Tunjov. L’estone ha fisico e indubbie qualità tecniche ma non è un giocatore dinamico. Non ha caratteristiche congeniali al calcio del boemo. Certo tutti possono migliorare ma ci vuole tempo.
In attacco, manca il bomber da doppia cifra. C’era (Lescano), non è stato rimpiazzato.
Per il resto squadra discontinua che ha giocato più in orizzontale che in verticale. Non esattamente quanto richiesto da Zeman che, dal canto suo, ha cambiato tanto senza riuscire ancora a battezzare un undici tipo.
Il quarto posto, insomma, non deve meravigliare in negativo. Una classifica figlia, più o meno, delle potenzialità della rosa.
Il 2 gennaio riaprirà il mercato. Movimenti e transazioni possibili fino al 31 dello stesso mese. In lista di sbarco il secondo portiere Ciocci, che via Cagliari, sarà girato al Pontedera del suo ex allenatore, ai tempi dell’Olbia, Max Canzi. E poi Mora che piace a Virtus Verona e Rimini, Manu destinato al Pineto. In attacco partiranno Vergani e Tommasini. All’ex Taranto è fortemente interessata la Lucchese.
Su Tunjov, reduce da 4 panchine nelle ultime 5 gare, non ci sono certezze. Società e tecnico si aspettano molto di più dall’estone che, finora, tranne le prime partite e la trasferta di Lucca del 22 ottobre scorso non ha mai convinto per le ragioni di cui sopra.
Questo pomeriggio, intanto, i biancazzurri torneranno ad allenarsi a Silvi, in vista della sfida con la Juventus Next Gen in programma domenica 7 gennaio, sul neutro di Alessandria, con inizio alle ore 14.
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