Pescara calcio: a Mantova ko beffardo (2-1), seconda sconfitta in altrettante gare. Le lacune strutturali, arcinote, restano. Urgono più che mai titolari in tutti i reparti. Manca anche un terzino sinistro. Domani sera (ore 20) termina la sessione estiva di calciomercato. Il club rinuncia all’ingaggio del ventenne centrocampista Jacopo Sardo. Ora la sosta. Alla ripresa Venezia e Empoli in casa, Modena fuori.

Bisognerà innervare la rosa con calciatori funzionali e di categoria. Ma questo è diventato un discorso trito e ritrito. L’unico modo per colmare un gap evidente. Il torneo cadetto è cresciuto tantissimo sul piano della fisicità e della qualità. In campo, ieri, due soli giocatori che hanno fatto la B negli ultimi tre anni, Olzer e Oliveri.

A Mantova, primo tempo bloccato con poche, pochissime azioni da gol. L’episodio arride ai padroni di casa (rigore dell’ex Mancuso). Quindi uno strepitoso Desplanches evita il raddoppio.

Nei primi 45′ fase offensiva inesistente. Del resto se non recuperi palloni come fai a riproporti negli ultimi 30 metri? Riconquista che, invece, si nota nella ripresa. Il copione muta. La squadra alza il ritmo. Più intensità, aggressività ma anche più qualità nel palleggio. Progressi evidenti. I biancazzurri ripartono benissimo.

Splendida iniziativa personale e pareggio di Olzer con la sfortunata complicità del portiere Festa. Poi due limpide opportunità non sfruttate. La prima da Oliveri, la seconda da Valzania che sbaglia la scelta finale. Nel mezzo, però, un altro intervento da sottolineare di Desplanches, questa volta su Bonfanti.

A 4′ dell’epilogo la beffa. Invito di Mantovani, Falletti la tocca, il neo entrato Fiori brucia Valzania. Una grande compartecipazione. Non corretta la posizione dei centrocampisti centrali. Nessuno dei due accorcia su Falletti che gode di troppa libertà. Poi Valzania, che difensore non è, perde la marcatura di Fiori bravo a capitalizzare.

Verrebbe da dire, peccato! I miglioramenti ci sono ma per questa B non possono bastare. Serve molto altro: un terzino sinistro che in rosa non c’e, un centrale, almeno un centrocampista di interdizione con esperienza e un’altra prima punta. Stiamo parlando di titolari. Il tutto nelle poche ore che restano di calciomercato.

Intanto il club rinuncia all’ingaggio del ventenne centrocampista Jacopo Sardo cresciuto nella Lazio ma di proprietà del Monza. Era tutto fatto sia col calciatore che con la società lombarda. Probabilmente un ripensamento. In mezzo, infatti, serve fisicità sì ma anche esperienza.

ULTIMI ARTICOLI

Serie B Mantova-Pescara 2-1 web cronaca clicca qui

Serie B Mantova-Pescara 91′-L’analisi di Vincenzo Vivarini clicca qui

Serie B Matova-Pescara 91′-Le dichiarazioni di Filippo Pellacani clicca qui

Serie B Mantova-Pescara 91′-L’analisi del tecnico dei padroni di casa Davide Possanzini clicca qui

Serie B Mantova-Pescara 2-1 (sintesi)