Pescara Atalanta. La partita più brutta dell’era Oddo. Biancazzurri mai pericolosi, soprattutto senza furore agonistico. Terzo ko interno. Decide Caldara, il migliore.

Le voci del 91′

Campagnaro

“Hanno sbloccato su calcio di punizione. Dobbiamo essere più attenti in difesa e più concreti quando capitano occasioni. Non abbiamo, però , creato situazioni pericolose. La scossa ? Non ci siamo resi conto in campo della gravità. Abbiamo solo intuito dal boato degli spettatori. Forse sarebbe stato più giusto sospendere definitivamente. La prestazione è un’altra cosa. Questa sera male”.

Fornasier

“Abbiamo affrontato un’ottima squadra che ci ha chiuso tutti gli spazi. Partita da dimenticare. In campo mettiamo sempre il 100% ma evidentemente non basta. Dobbiamo fare di tutto per salvarci. In questo momento non siamo all’altezza. Serve una reazione decisa”.

Oddo

“Non siamo più spensierati. Abbiamo provato a fare una partita più sporca ma l’abbiamo persa. Non siamo capaci di contenere. Non abbiamo certe caratteristiche. Dobbiamo fare un salto di qualità sul piano mentale. La concentrazione deve essere massima. Un aspetto poco allenabile. Si acquisisce solo con l’esperienza. Oggi non siamo riusciti ad essere incisivi sotto porta. in altre partite non è stato così. Le scelte in sede di mercato sono state condizionate. Di più la società non poteva fare. Borriello prende più di 1 milione, Pinilla non era sul mercato. Su Trotta non eravamo così convinti e non c’erano neanche i presupposti economici. Oggi non ho chiesto alla squadra di fare una partita sporca. È subentrata un po’ di paura di giocarsela come abbiamo sempre fatto. Era quello che temevo perché ci sono ragazzi alla prima esperienza. Sin quando sarò qui darò tutto. La società deve giudicare il mio operato. I fischi sono legittimi. Dispiace molto ma non c’è nulla da dire. Dobbiamo lavorare per trasformarli in applausi. I ragazzi, però , escono sempre dal campo con la maglia sudata”.

Nel video, la sintesi Pescara-Atalanta