Bari Pescara. Primi 30 minuti giocati con personalità. Poi, determinante Fiorillo beffato dalla barriera sul piazzato vincente di Brienza. Ripresa super dei pugliesi.

Per i biancazzurri, un solo punto nelle ultime 4 partite.

Franco Brienza, classe ’79, match winner al 32′ del secondo tempo

“Grande gioia per il gol e soprattutto per i tre punti. Il segreto è la forza del gruppo. Stiamo diventando progressivamente squadra. Ci sono giocatori importanti che possono fare la differenza. Siamo a due punti dalla vetta ma il campionato è molto livellato. È la sesta vittoria consecutiva in casa. Dobbiamo continuare così”.

Fabio Grosso

“Partita particolare per me. C’erano in ballo anche delle emozioni. Primo tempo contratti. Nella ripresa abbiamo alzato il ritmo velocizzando il palleggio. Credo sia stato determinante. Non abbiamo fatto respirare gli avversari. Successo meritato. Nel secondo tempo abbiamo dominato. Con Brienza ho cambiato sistema passando al 4 – 2 – 3 – 1. Ci ho giocato insieme a Palermo. Malgrado l’età ha una grande qualità. Un giocatore capace di cambiare gli equilibri”.

Zeman

“Nel primo tempo abbiamo fatto bene. Nella ripresa abbiamo giocato più per non perdere che per vincere. La punizione che ha deciso il match con deviazione della barriera, è stata battuta 5 metri più avanti. Come atteggiamento nel secondo tempo siamo stati troppo passivi. Del Sole non ha fatto bene. Se giochiamo così come abbiamo fatto nel primo tempo di questa sera o nella ripresa della sfida col Palermo, possiamo competere con tutte le altre”.