In vacanza durante i permessi, a processo dipendenti Asl Teramo
Due dipendenti della Asl di Teramo, zio e nipote, sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di truffa per avere indebitamente usufruito dei permessi concessi…
Due dipendenti della Asl di Teramo, zio e nipote, sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di truffa per avere indebitamente usufruito dei permessi concessi…
Sospensione della fornitura idrica domani in 22 comuni della provincia di Chieti, comunicata dalla Sasi Spa, per una riparazione urgente della condotta principale in località…
Esce di strada con la sua auto, ritrovato grazie all’intervento dell’ elicottero. Un 81 enne soccorso nel pescarese in una zona isolata.
La Protezione Civile regionale, per le attività di emergenza, ha sostenuto spese economiche che assommano a 1.000.000 cui si è fatto fronte mediante apposita ed urgente variazione di bilancio
I nuovi prelievi sono comunque stati già effettuati dall’Arta e i relativi risultati saranno resi noti entro le prossime 24 ore.
L’atto è passato con i voti della maggioranza, l’astensione del centrodestra e il voto contrario del Movimento 5 Stelle.
Il risultato raggiunto è stato possibile grazie all’uscita della Regione Abruzzo dal commissariamento, ma l’azzeramento o comunque la riduzione del ticket dovrà essere approvata dai Ministeri. In base all’accordo siglato, la data di inizio della rimodulazione è fissata al primo luglio prossimo.
Il sottosegretario De Micheli ha preso l’impegno a emanare un provvedimento che ridurrebbe di molto l’impatto altrimenti devastante della procedura di infrazione UE per la quale è stata imposta la restituzione delle agevolazioni fiscali per il terremoto dell’Aquila del 2009
Sit-in di protesta stamani dinanzi alla Prefettura di Teramo in occasione delle celebrazioni del 201° anniversario dalla fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria, per richiamare…
Sono questi i lavori di presunta riqualificazione di via Monte di Campli, lavori privi di logica, realizzando marciapiedi inutili, larghi quattro metri, su un asse in salita dove mai nessuno passeggerà, ma, in compenso, privando l’intero asse dei parcheggi per i residenti che, a questo punto, o lasceranno l’auto in sosta sui marciapiedi stessi, o dovranno percorrere un chilometro a piedi per non rischiare multe e rimozioni.