“Laura”, il nuovo disco di Assunta Menna
Domenica 10 giugno alle 18, presso il gazebo del Museo Paparella Treccia a Pescara, presentazione di “Laura”, il nuovo disco di Assunta Menna. Otto…
Domenica 10 giugno alle 18, presso il gazebo del Museo Paparella Treccia a Pescara, presentazione di “Laura”, il nuovo disco di Assunta Menna. Otto…
Due Pm, uomini dei Nas e dei Carabinieri Forestali e quattro avvisi di garanzia già notificati, come atto dovuto, per fare piena chiarezza sulla tossinfezione …
Si tratta di un parcheggiatore abusivo di 28 anni extracomunitario di origine ivoriana che staziona da tempo nelle aree di risulta della vecchia stazione ferroviaria di Pescara.
Il Pm Giancarlo Ciani ha chiesto la condanna all’ergastolo per Francesco Marfisi, l’uomo di 51 anni che il 13 aprile dell’anno scorso commise il duplice…
Incontro necessario per garantire che non ci siano interferenze tra le falde acquifere della Montagna abruzzese che riforniscono i versanti aquilani e teramani e le attività di strada Parchi Spa, concessionaria delle autostrade A/24 e A/25 e dei laboratori di fisica nucleare del Gran Sasso, in particolare sugli esperimenti di questi ultimi.
Dopo i fascicoli su salute, istruzione e formazione e qualità del lavoro, pubblicato il nuovo focus di ABruzzESi del CRESA sul benessere economico e soggettivo…
Possibilità di rovesci e manifestazioni che, dalle zone montuose, tenderanno ad estendersi verso il settore orientale, interessando soprattutto le zone pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico, tuttavia non si escludono sconfinamenti verso le aree costiere.
I partecipanti, tra i quali anche una folta delegazione di immigrati, hanno sventolato bandiere e distribuito volantini ai passanti del centralissimo corso San Giorgio.
Il corteo silenzioso – in testa il fratello di Marina, Francesco Angrilli – è partito dalla sede del Liceo Da Vinci di via Colle Marino, dove Marina insegnava, per arrivare in Piazza della Rinascita dove c’è stato tra gli altri un breve intervento dell’assessore regionale alle Politiche Sociali, Marinella Sclocco.
Sulla ‘Carta del rischio valanghe’ va chiarito che i primi due lotti erano stati già appaltati e in esercizio contrattuale prima dei fatti di Rigopiano, quindi non si può sostenere che non vi fosse: essa era coincidente con quelle parti di territorio che la Carta storica aveva segnalato con una certa ed impegnativa ripetitività valanghiva