Omicidio Martinsicuro: c’è un indagato per la morte del senzatetto romeno

C’è un indagato per l’omicidio di Cristian Muntianu, il senzatetto romeno di 47 anni trovato morto il 27 marzo, sotto ad un cumulo di rifiuti, nel seminterrato di uno stabile abbandonato a Martinsicuro

Si tratta di un altro senzatetto, iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Teramo. Anche l’uomo, di nazionalità italiana, così come faceva il romeno trova spesso riparo nell’edificio fatiscente in cui si è consumato il delitto. In base a quanto emerso dalle indagini – titolare del fascicolo è il pm Andrea De Feis – il 47enne, che viveva chiedendo l’elemosina, sarebbe stato colpito alla testa con una bottiglia. Il corpo, poi, sarebbe stato nascosto al piano seminterrato dello stabile, tra i rifiuti. Gli elementi raccolti portano, quindi, a pensare che l’omicidio sia avvenuto nell’ambiente dei senzatetto. Delle indagini si sono occupati i
carabinieri.

Il cadavere dell’uomo è stato trovato il 27 marzo nei pressi del Centro Commerciale Il Grillo a Villa Rosa di Martinsicuro, dove il 47enne era solito chiedere l’elemosina. Da circa due settimane non si avevano più sue notizie. Anche i parenti in Romania avevano lanciato un appello per avviare le ricerche. Il corpo ormai in stato di decomposizione, è stato rinvenuto nel piano interrato dell’edificio mai ultimato che si trova alle spalle del centro commerciale Il Grillo di Villa Rosa a Martinsicuro, con una profonda ferita alla testa e tante altre al viso, all’addome, alle braccia. Chi l’ha ucciso lo ha fatto con ogni probabilità nell’area che si trova sopra e poi lo ha trasportato da un piano all’altro coprendolo con inerti e lastre di catrame. A trovare il cadavere sono stati i cani molecolari dei carabinieri di Bologna che hanno perlustrato per ore tutto il vecchio edificio. Tra gli elementi al vaglio degli investigatori le testimonianze di alcuni commercianti della zona. A loro Muntaniu aveva raccontato di essere stato aggredito di notte da qualcuno che voleva i suoi soldi, quei pochi soldi che metteva insieme con l’elemosina.