Gran Sasso: Trovato senza vita disperso sul Monte Prena

E’ stato trovato senza vita  Stefano Persichetti il 44enne escursionista aquilano disperso nella zona di Fonte Vetica. La sua auto era stata trovata parcheggiata ai piedi del Monte Camicia. La salma è stata recuparata nel primo pomeriggio.

Un percorso impegnativo, che richiama ogni anno numerosi escursionisti. Le ricerche erano riprese questa mattina con il supporto dell’elisoccorso partito da L’Aquila, che ha sorvolato l’area per individuare tracce utili.
Si lavora in condizioni rese difficili dalle condizioni variabili di meteo, con temporali forti registrati stanotte e
aumento progressivo delle nuvole sul Gran Sasso nell’arco della mattinata.

L’allarme è stato dato ieri sera alle 19 dai familiari che non l’hanno visto tornare a casa. Le ricerche sono condotte dai vigili del fuoco, dal Soccorso alpino e dal 118. Impiegate anche unità cinofile del Comando dei vigili del fuoco di Teramo.

Le ricerche, complicate dal buio e dall’ampiezza del territorio, sono andate avanti per tutta la notte cercando di capire quale percorso il ragazzo possa aver intrapreso: una salita verso il Camicia o un itinerario alternativo. L’allarme è scattato attorno alle 19, quando i familiari – preoccupati perché non riuscivano più a mettersi in contatto con lui dalle 17 – hanno chiamato il numero unico di emergenza.

All’inizio non era chiaro neppure da dove fosse partito il giovane: l’unica indicazione era che la meta prevista fosse il monte Prena. Una traccia troppo generica, che aveva spinto i soccorritori a cercare la sua auto su entrambi i versanti del Gran Sasso.

Barbara Orsini: