Elezioni Abruzzo: per Marsilio “noi marcia in più senza finti sondaggi e venti sardi”

Alle 12 in punto è la volta della conferenza stampa del rieletto presidente Marsilio a L’Aquila: ” Abbiamo vinto perchè abbiamo avuto da subito una marcia in più in barba a finti sondaggi e venti sardi!”

“Voglio coltivare la speranza che l’attenzione politica e mediatica nazionale vada oltre questi giorni dopo decenni di marginalità e disattenzione con relativo deficit economico e strutturale”. Così prende la parola il rieletto presidente Marsilio a L’Aquila nella prima conferenza stampa dopo l’esito notturno delle urne abruzzesi. Mi ha telefonato anche Giuseppe Conte per augurarmi buon lavoro. Entrambi hanno riconosciuto la vittoria”. Lo ha detto il confermato presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio nella conferenza stampa all’Aquila

“Potrei sventolare da giungo scorso i sondaggi che avevamo commissionato, ci davano in pareggio e invece abbiamo vinto. Quindi non come dicono oggi in tanti che partivamo da un incolmabile vantaggio politico. Ciò detto tutti i miei complimenti a Luciano D’Amico e anche a lui, che ho sentito telefonicamente poco fa, faccio i complimenti”.

Apre una parentesi sull’accaduto con Marco Travaglio e quella che definisce “una odiosa violazione del silenzio elettorale”: ” Gli elettori per fortuna non si sono fatti condizionare essendo maturi e capaci di comprendere le questioni vere. Ci hanno dipinto, taluni ci mancherebbe, come una regione governata da un abusivo, un’Abruzzo alle prese con giovani in fuga, sanità al collasso ed economia alla fame”.

“Ho sentito Giorgia Meloni ieri sera e le ho detto di andare a dormire serena. C’è anche un Abruzzo che ha fatto bene al Governo. La ringrazio per le attenzioni che ha riservato all’Abruzzo, modulando il mio slogan ‘Un governo che ha fatto bene all’Abruzzo, e posso dire che l’Abruzzo ha fatto bene al governo”. Marco Marsilio ha così raccontato la serata elettorale e i suoi contatti con Giorgia Meloni e gli scambi di telefonate con l’amica di sempre.

“La storia dei tre mari? Mi hanno dipinto come uno zotico ignorante: all’inizio mi ci sono indignato davvero, credetemi, poi ricordando i miei primi tuffi da bambino nel mare di Montesilvano mi sono detto che potevo continuare a parlare di ospedali, infrastrutture, economie e fondi comunitari. Una campagna elettorale, la loro, anche a tratti schizofrenica!”.

“I ministri un problema? A dir il vero l’attenzione costante del governo è sempre stata costante non solo sotto campagna elettorale. Abbiamo certamente creato aspettative importanti e in forte senso di responsabilità faremo”.

Marco Marsilio a margine del suo discorso da neo presidente ha voluto tranquillizzare i partiti della maggioranza spiegando che “non avremo problemi a fare la Giunta, non ci saranno litigi, attueremo i principi del buon senso e della competenza e il riconoscimento di pesi e valori”.

Dopo la conferenza stampa a palazzo Silone a L’Aquila, in un auditorio gremito, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio sarà a pranzo in città con diversi esponenti di FdI. Presenti al palazzo della Regione, tra gli altri, i parlamentari abruzzesi Etelwardo Sigismondi, Guerino Testa e Guido Liris. In sala anche il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli. Nel pomeriggio, Marsilio si collegherà con diverse trasmissioni radio e tv sia locali che nazionali. Domani è atteso a Bruxelles, dove incontrerà il Comitato europeo delle Regioni del gruppo Ecr di cui è presidente. In programma tre giorni di appuntamenti nella capitale europea. Al termine degli impegni, il presidente andrà in vacanza all’estero per quattro giorni.