Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza, con l’astensione delle opposizioni, l’accertamento di maggiori entrate con variazione di bilancio tra capitoli di spesa, esercizio 2025, e il Bilancio di Previsione del Consiglio regionale dell’Abruzzo per il triennio 2026-2028.
I provvedimenti europei per la partecipazione della Regione alla formazione e all’attuazione dell’ordinamento europeo per l’annualità 2025 e per la partecipazione ai processi normativi dell’Unione europea e sulle procedure di esecuzione degli obblighi europei, hanno ottenuto il voto favorevole dei consiglieri all’unanimità. L’atto d’indirizzo votato, impegnerà la Giunta regionale a presidiare la posizione della Regione nel procedimento di formazione delle disposizioni europee relativamente alle iniziative individuate, contenute nel Programma di lavoro della Commissione europea per l’anno 2025, in particolare sulla tematica dell’agricoltura nell’ambito della Politica Agricola Comune, PAC, la cui riforma, nei prossimi anni, rischierebbe di incrementare le criticità in termini di riduzione di fondi e mancanza di garanzia in ordine alle percentuale di risorse minime spettanti ai paesi membri. Sull’atto d’indirizzo sono state individuate favorevolmente altre quattro linee d’interesse riguardanti: la semplificazione degli adempimenti degli agricoltori nell’ambito europeo del settore agricolo; la strategia sulla resilienza idrica, la tabella di marcia per i diritti delle donne e il futuro della difesa europea. L’assise si è quindi espressa favorevolmente all’unanimità sull’adozione del nuovo manuale contenente “Regole e suggerimenti per la redazione dei testi normativi” in sostituzione del precedente, approvato nel giugno del 2004.
FONDI “A PIOGGIA”, TORNANO LE POLEMICHE (ANCHE DENTRO LA MINORANZA) – Dopo tre provvedimenti votati all’unanimità, maggioranza ed opposizioni di centrosinistra litigano e si spaccano per alcuni emendamenti concernenti il rifinanziamento di leggi e contribuiti ad eventi, tra cui L’Aquila Capitale della cultura 2026, ritenuti intrusi e quindi legge omnibus, inseriti nella legge di “Adesione al Premio nazionale di cultura Benedetto Croce”. Questo provvedimento ha causato a sua volta anche la spaccatura delle minoranze visto che il pdl è stato votato dalla maggioranza dei presenti, con il voto favorevole di Alessio Monaco (Avs), Pierpaolo Pietrucci e Antonio Di Marco (Pd) e il voto contrario di Francesco Taglieri e Erika Alessandrini, del M5S. La polemica tra maggioranza e minoranza era nata perché nei giorni scorsi tra i due poli si era addivenuto ad un accordo teso ad evitare di collegare emendamenti a leggi di diverso contenuto. Il centrodestra si è difeso con il fatto che la necessità degli emendamenti è sorta dopo l’intesa in commissione. I lavori si sono svolti in un clima teso anche per le grandi ristrettezze legate alle pesanti difficoltà di bilancio, proprio nell’imminenza della sessione finanziaria, per le conseguenze sui conti del deficit della sanità.
In precedenza, l’assemblea ha votato all’unanimità la legge di iniziativa della Giunta regionale, che andrà ad aggiornare la normativa vigente riguardante “Servizi per la salute dei minori, delle donne, delle coppie e delle famiglie”, il pdl “Norme per la valorizzazione, conservazione e promozione dell’area dei Cunicoli di Claudio” e il “Riconoscimento e celebrazione della manifestazione la Corsa degli zingari “. Gli emendamenti della discordia sono riferiti al contributo di 200mila euro all’Agenzia regionale dell’Abruzzo per la Committenza, AreaCom, come reintegro di fondi legati alle necessità di funzionamento, ad un sostegno all’organizzazione dell’edizione “L’Aquila capitale della cultura 2026” di 70mila euro, chiesto dal sindaco, Pierluigi Biondi, al contributo di 64.384,51 euro per la partecipazione al Salone del Libro di Torino, edizione 2026, per la presenza di uno stand regionale e consolidare il brand Abruzzo con le case editrici del territorio. Ed ancora in riferimento alle recenti modifiche sui ricoveri per cani, si consiglia inoltre di “garantire l’apertura di tre domeniche al mese”; per l’anno 2025, è autorizzato il rifinanziamento dell’articolo 40 comma 3 della legge regionale 55 del 2013, legato all’organizzazione di eventi culturali da parte delle associazioni, per 100mila euro. Infine, viene previsto un contributo di 30mila euro, al fine di “finanziare attività tese alla valorizzazione dell’immagine della Regione Abruzzo in Italia e all’estero nonché all’acquisizione e alla divulgazione di conoscenza ed esperienze in ambito scolastico, universitario, culturale, artistico e sociale”.
DOPPIO LUTTO -La seduta pomeridiana del Consiglio regionale dell’Abruzzo, riunito all’Aquila, si era aperta con l’intervento del presidente, Lorenzo Sospiri, nel ricordo di due politici, scomparsi nelle scorse ore, che hanno rappresentato a vario titolo l’istituzione regionale: si tratta di Mario Mazzocca, già assessore alla Protezione Civile e sottosegretario alla Presidenza, venuto a mancare oggi all’età di 64 anni e Antonio Iacovoni, già assessore, entrambi di coalizioni di centrosinistra.
