La crisi dell’automotive in Abruzzo sotto l’obiettivo dei sindacati, fuga da Stellantis che diventa caso nazionale: 600 lavoratori pronti a licenziarsi
Tante le domande per le uscite incentivate, l’azienda ne aveva accordate 400. Entro ottobre la conferma Costituiscono il 12% della forza lavoro nella più grande fabbrica abruzzese. Preoccupazione dei sindacati. Franco Spina, segretario generale Cgil Chieti parla di situazione critica: diminuiscono i lavoratori e si deve pensare anche all’indotto dove in centinaia sono in cassa integrazione. Futuro nero per Spina se non si fa un cambio di passo: occorrono investimenti che consentano al settore di riemergere. L’appello è alla politica affinché un segmento trainante come l’automotive venga compromesso.