San Giovanni Teatino, nasce il Centro di Ricerca Innovativa per le industrie

Anche in Abruzzo la ricerca applicata è realtà. Inaugurato a San Giovanni Teatino il Demostration Center promosso sa Confindustria Chieti Pescara, Fameccanica, AB.Side e Fraunhofer Italia

Strumentazione avanzata unita a sapere e competenze. La ricerca applicata è finalmente realtà anche in Abruzzo dove un nuovo Demonstration Center è stato inaugurato oggi. All’interno tecnologie che spaziano dalla manifattura additiva alla realtà aumentata, dai robot collaborativi alle cellule robotiche. Si è svolta infatti oggi venerdì 22 aprile nella sede di Fameccanica – gruppo internazionale specializzato in Factory Automation e parte di Angelini Industries – la conferenza stampa di inaugurazione del Demonstration Center promosso da Confindustria Chieti Pescara, Fameccanica, AB.Side e Fraunhofer Italia, primo vero progetto di ricerca Industria 4.0 in Abruzzo.

Ospitato all’interno dell’head quarter italiano di Fameccanica – in Via Aterno 136 a San Giovanni Teatino CH – il nuovo spazio di open innovation vuole essere il punto di riferimento per tutte le realtà industriali, manifatturiere e dei servizi innovativi del territorio, caratterizzato da continua contaminazione di innovazione e ricerca della realtà industriale grazie alla partecipazione degli atenei e di due partners quali Artes 4.0 e Fraunhofer Italia. Il Centro ospita dispositivi dei maggiori players internazionali di Industria 4.0 come ABB, KUKA, Roboze, Fortek, DASSAULT SYSTEMES, Fraunhofer.
Non solo, al suo interno lavoreranno ricercatori specializzati provenienti dagli Atenei del territorio, che si interfacceranno con le imprese che visiteranno il Centro per favorire percorsi di transizione digitale su misura.

Alessandro Bulfon, Direttore Generale Fameccanica, ha dichiarato “È per noi un piacere ospitare questo Demonstration Center dedicato all’innovazione e pensato per le aziende del territorio abruzzese. Fameccanica, da sempre, fa dell’innovazione un motore per la crescita delle proprie persone e del territorio abruzzese. Dal 1974 infatti la nostra Sede Centrale è qui, in Abruzzo, dove oggi impieghiamo più di 500 persone. Siamo profondamente legati a questa regione fin dalla nostra nascita. Oggi esportiamo l’eccellenza tecnologica del Made in Italy, ma lasciatemi dire del Made in Abruzzo, nel mondo e non sarebbe possibile senza una forte attenzione all’innovazione, all’apertura a partner esterni, agli atenei ed iniziative come questa.”

Per Silvano Pagliuca, Presidente Confindustria Chieti Pescara “Le nuove idee non nascono unicamente da conoscenze e competenze interne all’azienda, ma anche, e soprattutto, da quelle esterne. Proprio questo principio si pone alla base dell’approccio Open Innovation ormai conosciuto da buona parte delle organizzazioni che stanno tentando di applicarne le metodologie. Ci tengo a sottolineare che sempre più la produttività è legata all’industria 4.0 o per meglio dire alla robotica. Amazon è uno degli esempi di come investire in ricerca e sviluppo; oggi conta 1.300.000 dipendenti e 350.000 robots, quindi 1 robot ogni 3 dipendenti. In Italia la proporzione è di 3 robots ogni 1.000 dipendenti e in Germania 5. C’è molto da fare. Ringrazio quindi sentitamente tutti i partners che hanno reso possibile questa nuova realtà, sono certo che proseguire insieme alle nostre imprese sulla strada della trasformazione digitale ci permetterà di vincere la sfida della competitività.”

L’incontro ha visto la partecipazione anche di Franco D’Intino, Presidente di Ab.Side, Dominik Matt, Direttore di Fraunhofer Italia – in collegamento da remoto; Massimiliano Iocco, delegato di Confindustria Chieti Pescara per Industria4.0 che ha presentato i dettagli operativi e la strumentazione del Demonstration Center.

Al termine si è svolta la cerimonia del taglio del nastro alla presenza della Direttrice Generale di Confindustria Francesca Mariotti. La funzione primaria del D.C. è infatti creare rete: la partecipazione di importanti players permette di creare un canale di collaborazione privilegiato tra imprese locali e aziende partners. Pensato, quindi, non soltanto per le aziende multinazionali operanti nel nostro territorio, il Centro è soprattutto indirizzato a quel tessuto imprenditoriale rappresentato dalle PMI e micro imprese che più che mai oggi hanno necessità di acquisire buona pratica e conoscenza per allargare le loro opportunità di business.