L’Aquila, esperti a confronto sull’innovazione tecnologica

Le migliori idee di impresa hi tech nate dalla ricerca accademica all’Aquila per una due giorni organizzata dall‘Ateneo aquilano, dal Gran Sasso Science Institute e da Innovalley all’Emiciclo in un evento, il premio di Pni Cube. Imprese arrivate da ben sedici regioni d’Italia

Al via oggi, per la prima volta in Abruzzo, la due giorni dedicata al Premio nazionale per l’Innovazione (Pni), il riconoscimento istituito nel 2003 dall’Associazione italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition – PniCube, per diffondere la cultura
d’impresa nel sistema della ricerca, sostenere la nascita di imprese ad alto contenuto di innovazione e accorciare le distanze tra ricerca e mercato.
Organizzato quest’anno dall’Università degli Studi dell’Aquila, in collaborazione con il Gran Sasso Science Institute (Gssi) e l’Associazione Innovalley, il Pni 2022 “ha un forte valore simbolico per la Regione, perché rappresenta il riconoscimento dell’enorme lavoro di ricostruzione portato avanti in questi anni, dopo il sisma, concepito per ripensare l’Aquila in ottica di innovazione e digitalizzazione”, ha commentato il rettore Edoardo Alesse. Al Premio – portato avanti anche col sostegno della Regione Abruzzo e del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, con la main partnership del Gruppo Iren e la main sponsorship del Gruppo Intesa Sanpaolo, Gedi e Prysmian – concorrono i 65 progetti d’impresa vincitori delle 15 StartCup regionali attivate dai 53 atenei e incubatori universitari che aderiscono a PniCube in 16 regioni. Numeri che confermano il Pni come un percorso generativo unico a livello locale e nazionale.

Circa 1,5 milioni di euro il montepremi complessivo: circa 500mila euro in denaro e 1 milione in servizi, offerti dagli atenei e dagli incubatori soci di PniCube lungo tutto il percorso che dalle competition regionali porta alla sfida finale. I progetti di impresa, qualcuno anche nella fase di avvio “early stage”, vengono illustrati attraverso degli stand che hanno riempito alcuni locali dell’Emiciclo. Sono previste occasioni di confronto tra aziende, investitori e i migliori progetti d’impresa hi-tech italiani nell’Innovation Expo. In programma anche le sessioni di pitch delle 65 finaliste e un affondo sugli
ecosistemi dell’innovazione. Domani, centrale sarà il confronto con le istituzioni sulle “Nuove sfide del Technology Transfer” nel quadro dell’attuale contesto socio-economico e degli obiettivi del Pnrr. Poi le premiazioni dei vincitori.