Quando si dice remare contro, ma stavolta il senso è letterale: oggi, sulla costa teramana, in tanti hanno vogato contro la violenza di genere
Forte la presenza istituzionale in ogni Comune in cui stamane si è svolta la manifestazione. Presenti anche le rappresentanti della Commissione Pari Opportunità provinciale, le amministrazioni comunali, le CPO locali e le operatrici del Centro Antiviolenza.
<Il primo ringraziamento va a Gabriellino Fioravanti che, con la sua associazione Uomini, donne ed eroi del mare ha ideato questa manifestazione. Oggi, grazie al sostegno della Provincia e dei Comuni e delle Cpo comunali, è diventata un appuntamento simbolico e carico di significato – ha commentato Erika Angelini, presidente della CPO della Provincia che ha seguito la remata da Giulianova e poi da Martinsicuro insieme alla presidente della CPO della Regione Abruzzo, Rosa Pestilli – ognuna di noi è stata presente in tutti i punti di ritrovo della costa e anche la partecipazione istituzionale è stata davvero apprezzabile”.
Fra i partecipanti: la comandante della Capitaneria di Porto, Valeria di Mattia che ha presenziato ad Alba Adriatica dove ha partecipato anche il consigliere regionale Dino Pepe e Maria Cristina Marroni della Cpo provinciale, La consigliera provinciale delegata Libera D’Amelio a Tortoreto insieme ad Angela De Santis (CPO Provincia). A Martinsicuro c’era il consigliere regionale Emiliano Di Matteo, insieme al vicario del questore Alessandro Di Blasio, al viceprefetto, Federico Malavasi con la componente CPO, Simona Antonini. Le componenti della CPO provinciale, Maria Cristina Cianella, Sonia delle Monache e Tania Bonnici Castelli hanno varato la remata a Giulianova, a Silvi presente Amelide Francia (Cpo regionale); a Pineto c’erano le operatrici del Centro Antiviolenza Francesca Pistocci e Michela Manente, a Roseto l’operatrice CAV, Silvia Pasquali.