Una lite per motivi sentimentali è degenerata in una raffica di spari che ha rotto la quiete di via Ciglia Pescara, ieri intorno alle 13.30, sfiorando la tragedia in pieno giorno

Un giovane di 20 anni, Dante Morelli, con precedenti penali, avrebbe raggiunto in auto il palazzo dove risiede l’ex fidanzato della sua attuale compagna. A bordo di una Audi RS3 gialla, e accompagnato da una ragazza, Morelli si è fermato in via Cetteo Ciglia, urlando minacce come “Ti uccido, ti sparo”. Subito dopo, la situazione è precipitata: il 20enne ha impugnato una pistola e ha esploso quattro colpi d’arma da fuoco diretti verso un balcone al terzo piano, il tutto sotto gli occhi terrorizzati di decine di passanti, tra cui lavoratori in pausa pranzo e studenti appena usciti da scuola.

Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito. L’aggressore si è poi dato alla fuga a tutta velocità, abbandonando l’auto poco dopo in via Colle Renazzo, nella zona del Belvedere di San Silvestro. Nonostante il tentativo di scappare a piedi tra la vegetazione, il giovane è stato bloccato e arrestato dagli agenti della Squadra Volante.

Le indagini hanno rivelato ulteriori elementi: durante la perquisizione dell’auto, posta sotto sequestro, gli investigatori hanno rinvenuto una dose di cocaina e un bilancino. Insieme alla pistola, ritrovata nell’erba alta vicino al luogo dell’arresto, sul ciglio della strada in via Ciglia è stato rinvenuto anche un coltello, probabilmente gettato dall’auto in corsa. Dante Morelli dovrà rispondere di detenzione abusiva di armi e sostanze stupefacenti, oltre alle gravi accuse legate alla sparatoria. Le forze dell’ordine hanno raccolto testimonianze e rilievi, inclusa quella dell’ex fidanzato, per ricostruire l’esatta dinamica della scena “da far west”.