Val Pescara: carenza di pediatri, nuovo appello a Regione e Asl

Stamattina in piazza Unione a Pescara la manifestazione di protesta da parte dei genitori del distretto sanitario di Scafa che lamentano la presenza di soli due pediatri di libera scelta a fronte dei quattro che avevamo in precedenza. Durante la manifestazione una delegazione dei genitori è stata ricevuta dall’assessore Nicoletta Verì, alla presenza di tutti i sindaci del distretto e del consigliere regionale Antonio Blasioli.

“Durante il confronto”, dice Silvia Gioffrè, portavoce dei genitori del distretto sanitario di Scafa, “ho esposto all’assessore i vari disagi che continuiamo ad avere sul territorio, che ormai la stessa conosce bene, visti i precedenti colloqui già avuti. Ho sottolineato che in due anni, loro ci hanno sempre detto che era colpa di una normativa nazionale (che prevede ai fini delle determinazioni delle carenze, il conteggio dei soli bambini in età esclusiva 0-6 anni). Ci hanno sempre detto che era colpa del Ministero e che era colpa dei sindacati. In realtà lo scorso 6 aprile, insieme al consigliere Blasioli abbiamo avuto un incontro con il capo di segreteria tecnica del ministro Speranza, il dottor Gaudioso, che, dopo aver avuto un confronto direttamente con la Sisac (la struttura che si occupa degli accordi collettivi nazionali e regionali dei pediatri e medici di base), ci ha comunicato che la Regione talvolta può, testuali parole, “bypassare” i sindacati e determinare una carenza straordinaria in qualsiasi momento. Quindi, ho sottolineato come in realtà non sia colpa del Ministero, non sia colpa dei sindacati, ma solo ed esclusivamente potere e volontà della Regione stessa”.

Alla manifestazione hanno partecipato, oltre all’onorevole Vacca, anche il senatore D’Alfonso, anche lui impegnato sul tema a livello nazionale,  il vice presidente del consiglio regionale Domenico Pettinari, il consigliere Silvio Paolucci e la consigliera Barbara Stella.

GUARDA IL SERVIZIO DEL TG8