Università Chieti Pescara: Stuppia, buona la seconda

Il professor Liborio Stuppia, espressione dell’area medica del campus di Chieti, è il nuovo rettore dell’università “D’Annunzio” di Chieti – Pescara

È stato eletto con un sistema di voto telematico che l’ateneo ha sperimentato per la prima volta. Al voto è andato oltre il 90 per cento degli aventi diritto. L’altro candidato era Paolo Fusero del polo di Pescara. Stuppia, di origine siciliana, 62 anni, laureato in medicina e chirurgia a Chieti con 110 e lode, è professore di Genetica medica, dal 2020 direttore del laboratorio di Genetica molecolare – test diagnosi Covid 19 dell’ateneo e presidente della Scuola di medicina e scienze della salute. Fusero, 62 anni, nato a Genova dove si è laureato in Architettura con il massimo dei voti, alla “D’Annunzio” ha legato la sua carriera accademica, da ricercatore a professore ordinario di urbanistica, direttore del Dipartimento di Architettura dal 2014 al 2020, ed è attuale membro del Consiglio di amministrazione. Stuppia da giugno prenderà il posto del rettore uscente Sergio Caputi.
“La D’Annunzio si muoverà attraverso la concertazione – ha detto Stuppia rispondendo ai giornalisti – io sono abituato a lavorare sedendomi ai tavoli e ascoltando più che parlando, bisognerà sedersi con le autorità politiche dei Comuni su cui insiste il campus, quindi sia Chieti che Pescara, bisognerà avere nella regione un forte interlocutore, bisognerà ascoltare i problemi di tutti, proporre soluzioni e applicare un metodo di concertazione e discussione in cui le soluzioni finali siano condivise, questo è sempre stato il mio modo di lavorare da direttore di dipartimento, da presidente della Scuola e non potrei smentire me stesso” .