Ud’A, inaugurato l’Anno Accademico

Promossa a pieni voti anche dalla Corte dei conti per il contesto denso di prospettive e in positivo fermento, oltre che per il bilancio dei conti, l’Università d’Annunzio torna a celebrare in presenza l’inaugurazione dell’anno accademico. Per il rettore Sergio Caputi si tratta di un giorno di festa e di un ritorno alla normalità,  dopo l’interruzione forzata dovuta al Covid.

“Oggi per noi è un giorno di festa per diversi motivi: perché si ritorna un po’ alla normalità e perché possiamo fare l’inaugurazione dell’anno accademico 2021-’22 che l’anno scorso non abbiamo potuto fare per i motivi legati al Covid», ha annunciato il rettore dell’Ud’A Sergio Caputi”. “Poi c’è stata la relazione della Corte dei Conti che ci ha promosso a pieni voti perché abbiamo portato un utile importante nel 2020, esaltando anche le nostre attività e tutto quello che stiamo facendo”.

“Sono particolarmente onorato oggi di dare un premio a un abruzzese di spicco che si è particolarmente distinto: parlo del generale Giovanni Caravelli.”

A ritirare il prestigioso ordine della Minerva, assegnato negli anni alle personalità che hanno contribuito al progresso della scienza, della cultura e dell’economia, è stato infatti il generale di corpo d’armata Giovanni Caravelli, originario di Frisa e direttore dell’Aise, l’agenzia di informazione e sicurezza esterna.

“È con profonda commozione che ricevo questo tributo che vanta una storia trentennale e che prima di me è stato conferito a illustri personalità», ha dichiarato il generale Caravelli”. “Nel corso dei miei 42 anni di carriera militare ho assolto numerosi incarichi operativi in scenari di crisi come i Balcani, l’Iraq e l’Afghanistan. E poi c’è stato anche l’11 settembre, un momento particolarmente difficile per la comunità internazionale. Chi ricorda quel periodo ricorda anche come sembrava che il terrorismo dovesse prevalere sugli scenari internazionali”.

“Agli studenti dico che questi sono gli anni della formazione e della visione della vostra collocazione nella realtà del Paese. Quello che alla fine voi sarete è il più importante investimento dell’Italia per il suo futuro, quindi è importante sfruttare appieno e con responsabilità questo tempo di formazione, perché si sta costruendo il capitale per la vita.”