Il suo corpo poco distante dalla BMW nera trovata a pochi metri da un luogo a lui caro, ricerche andate avanti per giorni, l’amore senza freni per i suoi due bimbi, la passione per la velocità e le due ruote: i genitori di Fabrizio Spagnoli, e con loro gli amici e i colleghi della Polizia, non si danno pace, non comprendono, non smettono di chiedersi cosa sia accaduto a questo giovane padre poliziotto
Il corpo senza vita del giovane papà era in una zona ricca di vegetazione non particolarmente distante da dove
domenica mattina era stata ritrovata la sua Bmw nera. Le circostanze del ritrovamento lasciano pensare a un gesto volontario da parte dell’agente, anche se sulle circostanze della sua morte indagano i carabinieri.
Il poliziotto, di stanza alla squadra mobile di Nuoro, era tornato in Abruzzo per qualche giorno di vacanza e per trascorrere del tempo con i due amati bambini, di cinque e un anno e mezzo, avuti dalla moglie Annamaria, dalla quale si era allontanato nell’ultimo periodo. Una separazione raccontano con discrezione amici e colleghi che aveva molto addolorato Fabrizio ma nulla lasciava presagire che dentro il suo animo di papà innamorato dei suoi due bimbi il dolore stesse scavando un solco così profondo.
Eppure qualcosa deve essersi spezzato nella mente di Spagnoli che sabato mattina ha raggiunto Casale Marino, dove il 15 agosto del 2019 era convolato a nozze in alta uniforme dei carabinieri (Arma in cui era arruolato in passato, prima di vincere il concorso nella Polizia lo scorso gennaio), ha parcheggiato la sua Bmw lasciando al suo interno cellulare e documenti. Una zona che Spagnoli conosceva bene anche perché poco distante dal maneggio di un suo
cugino che spesso frequentava e che il poliziotto aveva raggiunto anche una settimana prima della scomparsa, come raccontano le immagini delle telecamere.
A unirsi al cordoglio di una intera comunità anche il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis: «Abbiamo sperato tutti in un lieto fine che purtroppo non è arrivato», commenta. «Abbiamo perso un giovane padre, peraltro un mio collega, ed è una notizia che mi riempie di tristezza. A nome di tutta la città, sono vicino alla sua famiglia».
