Turismo: calo delle presenze, Testa in disaccordo. Il commento

La nota del deputato di Fratelli d’Italia Guerino Testa alla luce degli ultimi commenti sul turismo da più voci definito  in calo nella nostra regione

Sul turismo in Italia e le presunte spiagge vuote, la sinistra sta facendo una narrazione distorta. I dati ufficiali dimostrano che l’estate 2025 è tra le più dinamiche e vitali degli ultimi anni e che l’Italia è ai vertici del mercato turistico mediterraneo per competitività dei prezzi e tasso di saturazione delle strutture ricettive. L’Abruzzo, si distingue ancora una volta per la capacità di offrire un turismo completo, che spazia dalle vette del Gran Sasso alle splendide spiagge della Costa dei Trabocchi e località come Teramo e l’Aquila registrano tassi di saturazione superiori al 53% per Ferragosto, risultando tra i più alti d’Italia. L’aeroporto internazionale d’Abruzzo poi, grazie ad una strategia vincente e ad investimenti mirati, ha già superato i 600.000 passeggeri nei primi sette mesi dell’anno, registando una crescita del 36% rispetto al 2024, dimostrando quanto esso sia diventato competitivo a livello nazionale ed internazionale e come il turismo in Abruzzo sia in piena espansione. Su scala nazionale, si stimano oltre 70 milioni di arrivi tra giugno e settembre, con una spesa turistica che supera i 15 miliardi di euro. Il turismo italiano si sta destagionalizzando, diversificando e rafforzando, chi parla di crisi fa solo cattiva propaganda per raccontare una Italia che nella realtà dei fatti non esiste. I dati parlano chiaro e tracciano nero su bianco che in Italia ed in Abruzzo il turismo è in crescita e Fratelli d’Italia intende continuare a sostenere una strategia che considera il turismo come motore di sviluppo, occupazione e identità.