Trovato morto in un supermercato, il 14 gennaio riesumazione e autopsia

Trovato morto in un supermercato, riesumazione e autopsia il 14 gennaio. Udienza oggi a Larino, incarico affidato al medico legale Cristian D’Ovidio

La riesumazione e l’autopsia sul corpo di Andrea Costantini, l’uomo trovato senza vita a settembre nella cella frigorifera del supermercato di Termoli dove lavorava, si svolgeranno il 14 gennaio 2026. E’ quanto deciso nel corso dell’udienza tenutasi oggi davanti al giudice per le indagini preliminare di Larino Rosaria Vecchi. L’incarico per svolgere l’esame è stato affidato al medico legale Cristian D’Ovidio, docente dell’Università di Chieti. La salma di Costantini sarà prelevata dal cimitero di Penne e portata a Pescara dove sarà svolta l’autopsia. Il giudice ha concesso 90 giorni per completare le operazioni. Al perito viene chiesto di chiarire le cause della morte e la compatibilità con il suicidio o l’omicidio. L’udienza si è conclusa poco prima delle 14.30 e il gip, accogliendo una richiesta dell’avvocato Piero Lorusso, legale dei genitori di Costantini, ha autorizzato la videoregistrazione delle operazioni di riesumazione e dell’esame autoptico, che sarà effettuata dalla Polizia giudiziaria. Disposto anche l’esame del Dna per il quale sarà nominato un genetista forense. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato Lorusso al termine dell’udienza – per i tempi celeri decisi dal giudice e perché sono state accolte le nostre richieste, andando incontro alle esigenze dei genitori di Andrea che chiedono di fare luce su una morte avvolta nel mistero”. I genitori di Costantini non hanno mai creduto al suicidio e hanno chiesto di indagare anche sull’ipotesi di omicidio.

Fabio Lussoso: