Trasporti Abruzzo: aggressioni al personale TUA, le proposte dei sindacati

Le segreterie regionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uuiltrasporti e Faisa Cisal intervengono sulla sicurezza del personale TUA in Abruzzo

Quanto è accaduto il 10 agosto al deposito TUA di Avezzano è solo l’ultima aggressione in ordine di tempo subita dai lavoratori del trasporto pubblico. I sindacati vanno oltre l’allarme e arrivano a formulare delle proposte.

“Per affrontare questo problema – scrivono in una nota FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI E FAISA CISAL – ci sono diverse azioni che si potrebbero considerare:

aumentare la sicurezza. Collaborare con le forze dell’ordine per rafforzare la presenza nei luoghi vulnerabili come depositi e stazioni di trasporto;

formazione del personale. Offrire programmi di formazione per il personale su come gestire situazioni di conflitto in modo sicuro e efficace;

installazione di sistemi di sorveglianza. Migliorare i sistemi di telecamere di sicurezza per monitorare le aree sensibili e dissuadere potenziali aggressori;

campagne di sensibilizzazione. Promuovere campagne che mirano a sensibilizzare il pubblico sulla gravità delle aggressioni contro i lavoratori del trasporto;

supporto legale e psicologico. Fornire assistenza legale e supporto psicologico ai lavoratori vittime di aggressioni;

accordo con le forze dell’ordine. Chiediamo, anche alla luce degli accordi di libera circolazione su rete regionale da parte delle forze dell’ordine, un accordo di intervento sui mezzi pubblici che elimini in parte i tempi di intervento in quanto non è più possibile sottacere a tempi che si avvicinano ad un ora dal momento di richiesta di aiuto;

tavolo di concertazione interprefettizio. Urge un confronto concertativo e costruttivo tra corpi intermedi, aziende e le prefetture regionali volto a limitare l’insorgere di questioni rilevanti in materia di sicurezza;

collaborazione con le associazioni di categoria per sviluppare strategie comuni atte a prevenire e reagire efficacemente a tali episodi.

Rimanere informati sui dettagli della situazione – conclude la nota dei sindacati – e collaborare con le parti coinvolte è cruciale per sviluppare soluzioni efficaci”.